“Per 125 contrattisti ex art.23 dell’ASP è giunta al termine l’era del precariato. Essendo in vigore le note restrizioni per contrastare l’emergenza COVID-19 invece della prevista “cerimonia” con firma del contratto di lavoro a tempo indeterminato non ci sarà, ma poco importa anche questo vero e proprio evento di consumerà in smart working tramite PEC, segno dei tempi,”
Questo è il commento alla notizia della stabilizzazione dei contrattisti dell’ASP del Segretario Generale della FP-CGIL di Ragusa Nunzio Fernandez e del Segretario Duilio Assennato con delega alla Sanità.
Sull’annosa vicenda che ha comportato una serie di difficoltà prima di concretizzare l’agognato obiettivo finale i due sindacalisti dichiarano:
“ Il nostro sindacato è andato “a corrente continua” senza tentennamenti, tenace nel tempo ed in alcune fasi anche manifestando duramente per raggiungere l’obiettivo ma d’altro canto nessuno può inorgoglirsi più di tanto visto che per portare a casa il risultato sono stati impiegati troppi anni e si sono susseguiti tanti Governatori alla Regione Sicilia. Un ringraziamento particolare va ai nostri delegati RSU Isacco Cavallo e Tonino Aprile che si sono spesi senza risparmio ed anche al Direttore Generale arch. Angelo Aliquò che fin dai primi giorni del suo insediamento ha assicurato la sua disponibilità alla chiusura di una pagina non troppo lusinghiera nella storia della nostra Regione.
Chiuso questo capitolo rimane ancora tanto da fare e per tutte le altre forme di precariato: ASU, personale precario di ogni ordine e grado che in questi anni con impegno ha supplito alle carenze dell’organico ASP dovute a più di un decennio di blocco delle assunzioni.
Particolare attenzione la FP-CGIL mostrerà nei confronti di tutto quel personale che sta contribuendo non poco, fianco a fianco con le “stanche milizie sanitarie” a tempo indeterminato, in questo difficile momento di contrasto al virus nelle corsie degli ospedali, già da oggi e con più vigore ci si muoverà, si solleciteranno e si presseranno la Direzione Strategica ASP e la politica ad agire in tempi rapidi per il prosieguo della totale stabilizzazione di ogni forma di precariato in sanità: non ce lo richiede l’Europa ma il coronavirus.”
- 11 Ottobre 2024 -