
Arginare il coronavirus in un momento di picco prolungato è la prima maniera per far sì che lo stesso si propaghi il meno possibile. È un momento delicato dobbiamo essere pazienti, avere buon senso, sia a livello personale che civico. Secondo gli esperti i virus trovano terreno fertile laddove c’è aggregazione. È indispensabile seguire, quindi, quanto disposto dalle autorità sanitarie e governative. Anche gli studi dei medici mutualistici, dove giornalmente sono presenti decine di pazienti, sono interessati alla problematica del corona virus. A tal proposito il dottore Santino Benincasa, medico di base che opera a Monterosso, in una nota ha affermato che “un ulteriore mezzo per svuotare gli studi medici è possibile completando l’iter della ricetta elettronica: telefonare al medico di base che prescriverà farmaci, prestazioni diagnostiche o visite specialistiche che in automatico andranno alle farmacie o ai centri di prenotazione bypassando le sale d’attesa, evitando così occasioni di contagio.