Ha creato panico inutile giovedì sera un medico del 118 che, a bordo di un’ambulanza, è arrivato all’Ospedale Maggiore di Modica, trasportando un uomo di Pozzallo e allertando tutto il sistema sanitario locale. Secondo il medico, il pozzallese aveva contratto il coronavirus. L’ambulanza è arrivata a sirene spiegate ed il panico ha fatto dimenticare, addirittura, all’autista di spegnere il sistema d’allarme come previsto dalle normative. Invece, è stato fatto scendere il presunto infetto, portato all’interno del Pronto Soccorso, poi per le corsie, senza alcun eventuale accorgimento, creando panico tra i presenti. C’è stato chi ha ripreso le fasi concitate con i telefonini, mentre i medici dell’Ospedale cercavano di convincere il loro collega che quello non era assolutamente il posto dove avrebbe, eventualmente, portare il trasportato. Morale della favola: nessuna infezione da parte dell’utente, che presentava un semplice raffreddore. Sostalziamente il medico del 118 non si è attenuto alle quattro semplici regole dettate dall’apposito decreto, procurando un inutile allarme. Pare che la vicenda non debba essere chiusa definitivamente.
