I giornalisti iblei hanno festeggiato il loro patrono, San Francesco di Sales a Scicli nella Chiesa di San Michele in Via Mormino Penna alle ore 19 con la celebrazione della messa da parte di don Ignazio la China e la lettura del messaggio di Papa Francesco per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali diffuso stamani dalla Santa Sede.
Nel suo messaggio il Pontefice sottolinea il ruolo dei racconti che “possono aiutarci a capire e a dire chi siamo” perché “l’uomo è un essere narrante” che ha bisogno di “rivestirsi di storie per custodire la propria vita”. Papa Francesco lo sottolinea nel suo Messaggio pubblicato oggi nell’odierna memoria di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti. Un Messaggio che, tuttavia, abbraccia un orizzonte ben più ampio della professione giornalistica.
Anche su questi temi hanno riflettuto i giornalisti della provincia di Ragusa alla presenza delle massime autorità provinciali, tra cui il prefetto, Filippina Cocuzza, il questore, Giusy Agnello, provinciali. Erano presenti tra gli altri il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza, il questore Giusy Agnello, il commissario straordinario del Libero Consorzio di Ragusa, Salvatore Piazza, il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, il direttore generale dell’Asp Ragusa, Angelo Aliquò, il comandante provinciale della Finanza, Giorgio Salerno, il comandante della Capitaneria di porto di Pozzallo Milella, il comandante del reparto operativo dei carabinieri di Ragusa Marseglia, il comandante della polizia municipale di Scicli, Marina Sgarlata, il comandante della Compagnia Carabinieri di Modica, Franco Ferrante.
Subito dopo la messa i giornalisti sono stati ospiti, come da tradizione, della collega Pinella Drago, per un’apericena nel ristorante “Quore matto”.