Era accusato di aver perseguitato la sua ex convivente perché non voleva accettare la fine della loro relazione: si tratta di un 52enne di Ragusa, imputato nel procedimento penale al tribunale di Ragusa che si è ora concluso con la condanna di primo grado alla pena di un anno di reclusione e 6.000 euro di risarcimento danni in favore della parte civile. La vittima, una 45enne di Ragusa, aveva denunciato mesi di appostamenti, aggressioni, telefonate, sms e pedinamenti che avevano reso un incubo la sua vita e quella del suo nuovo compagno, pure lui preso di mira dallo stalker. La sentenza di condanna a carico dell’imputato è stata emessa dal giudice unico Vincenzo Ignaccolo in continuazione tra i reati di stalking e di lesioni. Il pm Diana Iemmolo aveva invocato la condanna ad un anno e 4 mesi. La difesa aveva chiesto l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato ed in subordine per mancanza di prove. Le motivazioni della sentenza saranno dunque depositate entro 90 giorni.
