“Partire con Intercultura mi ha cambiato la vita!“. A dirlo, sono gli oltre 70.000 studenti che in 64 anni di attività hanno partecipato a un programma scolastico internazionale di Intercultura, tra cui si annoverano personaggi come Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti, Antonio Scurati, Maria Concetta Mattei, Marco Balich, Luca Barilla e tanti altri.
In tutta Italia Intercultura organizza oltre 200 appuntamenti per presentare i programmi all’estero e anche a Ragusa e provincia i volontari hanno organizzato due incontri informativi aperti a studenti e i genitori. Il primo incontro ha ottenuto il Patrocinio del Comune, e si è tenuto lunedì 28 ottobre a Ragusa, alla presenza dell’Assessore Iacono che ha sostenuto il progetto educativo proposto da Intercultura. Il secondo appuntamento si è tenuto mercoledì scorso, presso il palazzo della cultura di Modica, al quale un grande pubblico formato da studenti e famiglie molto interessato ha partecipato.
Protagonisti dell’incontro saranno anche alcuni ragazzi appena rientrati dalle loro esperienze in Paesi diversi per spiegare, attraverso il proprio racconto, che cosa significhi trascorrere una parte così importante della propria vita a contatto con un’altra cultura, tra sfide, difficoltà, benefici e bellissimi ricordi di momenti speciali vissuti con i nuovi amici provenienti da tutto il mondo. Sono oltre 60 le destinazioni in cui poter studiare in una scuola del posto e vivere accolti da famiglie selezionate, per un intero anno all’estero o un periodo più breve. Si possono scegliere mete più tradizionali Europa e USA, o destinazioni più innovative in Paesi che offrono grandi opportunità, come la Cina, l’India, la Russia, il Brasile, e tanti altri ancora. Attualmente dalla zona del ragusano sono all’estero 14 studenti di Vittoria, Scicli, Modica, Ragusa, in particolare in USA, Argentina, Russia, Irlanda, Thailandia, Finlandia, Honduras, Cina, Canada, Colombia, Brasile, Filippine
Gli studenti interessati a partecipare alle selezioni per le Borse di studio dovranno iscriversi sul sito di Intercultura entro il 10 novembre 2019.