
Philippe Daverio, l’ingrato con la Sicilia dove averci lavorato e guadagnato. Lo storico è stato pesante nei confronti dell’Isola nel corso della trasmissione “Le Iene”.
«Non mi piacciono i cannoli, sono a canne mozze… La Sicilia? Mi fa paura, non ci tornerò», dice a Ismele La Vardera. E aggiunge: «Non accetterei la cittadinanza onoraria da Palazzolo Acreide perché non amo la Sicilia. Il siciliano poi è convinto di essere al centro del mondo”.
Eppure questo “signore” per tanti anni è stato professore all’università di Palermo, assessore al Comune di Salemi e consulente per la festa di S. Rosalia, quando evidentemente apprezzava i soldi che gli versavano quei siciliani così pesantemente insultati. Daverio a #leiene per giustificare la scandalosa sconfitta di Palazzolo Acreide nella finale de Il Borgo dei Borghi (Vince Bobbio città della quale Daverio, presidente di giuria, è cittadino onorario) ci ha ricoperto d’insulti.
1 commento su “Daverio insulta la Sicilia a “Le Iene””
Uno, che non ama la Sicilia, non si può definire critico d’arte. Meglio così, di critici d’ arte ne abbiamo tanti e sicuramente non ci interessa la sua presenza.