
Il rilascio dell’autorizzazione a costruire in Contrada Zimmardo Bellamagna, un impianto di produzione di biometano della dimensione di circa otto ettari e con edifici, torre/camino compresa, alti ben 13 metri circa, all’attenzione del Partito Democratico.
“Innanzitutto per l’effetto deja vu – dice il segretario Ezio Castrusioni – visto che l’impianto nascerebbe nella stessa contrada dove una decina di anni fa si voleva realizzare un kartodromo. All’epoca quel progetto fu bloccato per il palese impatto ambientale su una zona ove insiste la caratteristica macchia mediterranea.
Per un paradosso italico, e ancor più modicano, oggi si concede sugli stessi luoghi la possibilità di costruire qualcosa di ben più invasivo, come impatto ambientale ed anche visivamente, di una pista di go-kart”.
Per il Pd “non si capisce perché un impianto di queste dimensioni non venga allocato all’interno della zona ASI di cui il Comune di Modica è dotato”.