
Partecipata assemblea dei dipendenti comunali di Comiso; assemblea convocata per fare il punto in ordine alla riunione Amministrazione/Sindacati di giovedì 3 ottobre scorso.
In una nota a firma del Segretario Generale FP-CGIL Ragusa, Nunzio Fernandez , del Segretario Territoriale FP CISL, Sandra Farruggio, del Rappresentante UIL FPL, Clelia Raniolo e inviata al Signor Sindaco del Comune di Comiso, all’ Assessore al Personale e al Segretario Generale si legge:
“I lavoratori sono stati informati sull’incontro Amministrazione / Sindacati con la parte sindacale che chiedeva di conoscere le reali intenzioni dell’Ente in ordine alla possibile integrazione oraria ai dipendenti Part-time, in riscontro l’Amministrazione aveva rappresentato di non essere nelle condizioni di fornire dati certi sulle risorse derivanti dai pensionamenti e su quelle utilizzabili per l’integrazione strutturale oraria ai Part-time disponendo nell’immediato, in via esclusiva, l’integrazione oraria temporanea delle attività dei servizi scolastici.
Altro punto all’ordine del giorno trattato in assemblea riguarda le modalità di liquidazione dell’indennità per specifiche responsabilità non ancora agganciata al Contratto Integrativo, approvato di recente;
L’assemblea si è pronunciata sulla necessità di avviare, entro l’anno, le procedure propedeutiche (regolamento), dedicate alla selezione per una Progressione Economica Orizzontale.
Dopo ampio dibattito l’assemblea dei lavoratori assumeva all’unanimità delle deliberazione, da sottoporre all’Amministrazione, pronunciandosi su:
1) Programmazione immediata dell’aumento orario strutturale per tutto il Personale Part-time;
2) Immediata programmazione delle attività (Regolamento, Finanziamento delle risorse del FES e indizione bando), per favorire l’avvio di una progressione economica orizzontale;
3) Recupero delle indennità di responsabilità non erogata (mese di Agosto), a causa dei ritardi nell’applicazione del nuovo contrato integrativo;
4) Verifica sulle modalità e sui criteri di autorizzazione al ricorso al lavoro straordinario.
Al termine dei lavori, l’assemblea dei lavoratori, impegnava le Organizzazioni sindacali a rendere note le richieste all’Amministrazione, con l’intento, di acquisire riscontro, entro il 30 ottobre prossimo riservandosi, se non si arrivasse ad un positivo accordo, alla dichiarazione dello stato di agitazione e all’assunzione di ulteriori determinazioni e/o idonee azioni sindacali.”