
La Regione Sicilia avvia il procedimento di revoca/annullamento dell’Autorizzazione Ambientale per l’impianto ACIF di Scicli.
Il provvedimento annunciato dalla Regione Siciliana segue gli esposti inoltrati nell’aprile dello scorso anno, con firma congiunta di Legambiente Nazionale, Regionale e del Circolo Locale, sia al Genio Civile di Ragusa sia al Comune di Scicli.
A distanza di pochi giorni il Genio aveva accertato gravi irregolarità sulle strutture esistenti e aveva proceduto al ritiro delle autorizzazioni a costruire.
Sempre nell’estate dello scorso anno, il Comune di Scicli aveva accertato altre gravi difformità di natura edilizia, tanto da negare la possibilità di proseguire costruendo in sanatoria. Sia il Genio che il Comune avevano denunciato la Ditta presso la Procura di Ragusa.
“È un grande risultato per la comunità di Scicli per cui lavoriamo da anni e che ha portato alla nascita del nostro circolo” – dichiara Alessia Gambuzza, presidente del Circolo Legambiente Kiafura di Scicli – “Le irregolarità riscontrate relative all’ampliamento della piattaforma ACIF per il trattamento di rifiuti speciali pericolosi, in realtà emerse sin dalle nostre prime disamine della documentazione , sono state puntualmente riscontrate dal Genio Civile di Ragusa e dal Comune di Scicli, determinando l’ avvio del procedimento di revoca o annullamento comunicato dall’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. Continueremo a seguire questa vicenda fino a che questo progetto insensato per Scicli non sarà definitivamente archiviato.”
L’assessorato all’Energia, Dipartimento Acqua e rifiuti, ha preso atto dell’ordinanza con cui il Comune di Scicli aveva contestato alcuni abusi edilizi per l’ampliamento dell’impianto di contrada Cuturi. Il Comune aveva disposto, infatti, l’immediata sospensione dei lavori, e subito dopo la demolizione delle opere abusive. L’ente civico aveva anche negato la possibilità di sanare gli abusi edilizi, e in questo senso il Tar di Catania aveva avallato l’operato degli amministratori di Scicli. Per tali ragioni, l’assessorato regionale all’energia ha avviato l’iter per la revoca delle autorizzazioni alla ditta. Si ricorderà, che la questione ambientale in contrada Cuturi era stata al centro del programma elettorale del sindaco, e che l’amministrazione ha chiesto e ottenuto diverse audizioni dal Presidente della Regione e presso il competente assessorato regionale al fine di rappresentare l’interesse della comunità alla preservazione da fenomeni di inquinamento e rischio ambientale. Il risultato odierno è il frutto di un lavoro lungo, faticoso, complesso, fatto a volte di silenzio, ma soprattutto di atti giuridici concreti.