
E’ deceduta la figlia dell’ex portiere del Modica Calcio, Paolo Codognola, Swami, 17 anni. E’ morta in Grecia, dove stava trascorrendo una vacanza insieme alla madre, stroncata da una malattia fulminante come riferisce l’Arena. Fatale forse uno choc anafilattico (provocato dalla puntura di un insetto) o una meningite: la giovane non ce l’ha fatta e dopo tre giorni di sofferenza ha perso la vita all’ospedale di Atene (era stata ricoverata in un primo momento a Naxos). “Ne siamo tutti sconvolti, profondamente turbati e interrogati, increduli, incapaci di tenere assieme la bellezza e la vitalità della sua giovinezza con la dimensione oscura della morte. Credo di interpretare il sentire di tutta la comunità del Liceo esprimendo la nostra intima vicinanza e partecipazione ai Genitori e ai Familiari di Swami”, ha scritto sul sito del Liceo Classico Linguistico Scipione Maffei di Verona il dirigente scolastico Roberto Fattore. Anche il Chievo ha espresso tutto il suo cordoglio: “Il Presidente Luca Campedelli, a nome di tutta l’A.C.ChievoVerona, apprende con dolore la tragica notizia della scomparsa di Swami Codognola, figlia di Paolo e Michela.
La tragedia in casa Codognola viene supportata da un post di Gianni Merletti, anche lui ex guardiapali del Modica.
“Il mio ultimo anno da professionista è stato con il Modica Calcio: i portieri eravamo io, Paolo Codognola, e Roberto La Malfa preparatore. Certo una stagione non felice ma, comunque, contraddistinta da un rapporto che andava oltre il calcio. Non c’era invidia o cattiveria tra noi, cosa difficile trovare nel nostro mondo. Ricordo che andavamo diverse volte al Mcdonald’s con le nostre famiglie e ricordo benissimo la piccola Swami, gia da piccola era bellissima. Sapere di questa tragedia tremenda ieri sera mi ha trafitto il cuore. Condoglianze a Paolo e Michela. Riposa in pace piccola Swami”