
Festa dell’Europa il 9 maggio di ogni anno, giorno in cui si ricorda la nascita del processo di integrazione europea, avvenuta nel 1950. Quest’anno, in occasione del 69° anniversario, gli Istituti superiori di Modica hanno celebrato insieme lo Europe Day con convegni e dibattiti che hanno coinvolto docenti, alunni ed illustri relatori. Alfredo Alagna, responsabile del settore comunicazione del Parlamento europeo, lo storico Giuseppe Barone, la prof.ssa Valentina Petralia e l’avv. Laura Rizza, esperte di Diritto dell’UE, si sono alternati con i loro qualificati interventi sulle istituzioni europee, la storia e il diritto dell’Europa, soffermandosi sulle libertà, la pace e il progresso economico che l’Europa ha garantito ai suoi stati membri sin dalla sua costituzione.
Grande la sinergia fra gli Istituti scolastici di Modica, quasi a voler riflettere l’integrazione fra Stati che l’Unione europea promuove. Gli incontri si sono tenuti presso le sedi del Liceo “Galilei-Campailla”, promotore dell’iniziativa, e dell’Istituto “Archimede”, cornice anche di stand espositivi e mostre sui lavori svolti dagli studenti partecipanti. L’Istituto “Verga” ha aperto i lavori con l’Inno alla Gioia e l’Inno di Mameli eseguito dagli studenti dell’indirizzo musicale, mentre l’Istituto “Principi Grimaldi” ha curato la pausa pranzo dal tema “L’Europa a tavola”. I docenti del settore cucina e sala hanno guidato gli allievi dell’Indirizzo Enogastronomia nella realizzazione di un menu internazionale con piatti che spaziavano dalla tortilla spagnola alla ratatouille francese, dai cavati siciliani ai sapori mediterranei, rappresentanti l’Italia, allo strudel austriaco. Particolare attenzione è stata posta nella scelta degli ingredienti, prediligendo prodotti di stagione a Km0, nel segno della sostenibilità. I commensali hanno apprezzato all’unanimità la bontà delle pietanze e la qualità del servizio, segno di professionalità e impegno sia del corpo docente che degli allievi dell’alberghiero. Il pranzo, quale momento di convivialità ed ospitalità, ha ulteriormente suggellato lo spirito di collaborazione fra i partecipanti e le scuole della città.
Gli ospiti sono stati anche guidati nella visita degli Erasmus corner preparati in occasione dei vari progetti Erasmus di cui l’Istituto “Grimaldi” è promotore; attraverso foto e video proiettati in sala, hanno potuto osservare le esperienze di scambio vissute da tanti alunni e docenti negli ultimi anni, segno tangibile della presenza dell’Europa nella scuola e della dimensione transnazionale in cui essa opera.