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Istituto Grimaldi di Modica, le deputate Lorefice e Marzana (M5S) chiedono soluzioni al Ministro dell’Istruzione

“L’Istituto Alberghiero Grimaldi di Modica deve avere una sede propria, che sia adeguata all’indirizzo di studio e che possa permettere la continuità didattica così com’è stato in passato. Il rischio dei doppi turni non può essere la prospettiva per il prossimo anno scolastico”. Così le deputate del MoVimento 5 Stelle Marialucia Lorefice, presidente della Commissione Affari Sociali e Maria Marzana, membro della Commissione Cultura, che hanno chiesto con un’interrogazione soluzioni al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

“La drammatica situazione in cui versano le casse delle ex province, a seguito tanto della riduzione dei trasferimenti statali quanto del prelievo forzoso operato dallo Stato, sta inficiando anche il diritto allo studio dei ragazzi; il Libero Consorzio di Ragusa ha dovuto, infatti, disdire i contratti di locazione sia del Grimaldi di Modica che della sezione distaccata di Chiaramonte Gulfi. Il rischio è che i dirigenti scolastici siano costretti ad iniziare il nuovo anno prevedendo doppi turni per gli studenti, tra l’altro in immobili che potrebbero essere privi dei requisiti necessari per un istituto Alberghiero”.

“Una delle condizioni per l’esercizio del diritto allo studio –evidenzia Marzana- è la possibilità di operare in ambienti idonei allo svolgimento delle diverse attività, teoriche e pratiche, previste dall’istituto frequentato. Attiveremo tutte le risorse affinché questo diritto possa continuare a concretizzarsi anche per gli studenti dell’alberghiero di Modica”.

“Confidiamo in un intervento rapido e risolutivo del Ministro Bussetti – conclude Lorefice – per tutelare il diritto all’istruzione degli studenti dell’Istituto Grimaldi di Modica, del relativo convitto e della sede sezione distaccata di Chiaramonte Gulfi”.

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