
“E’ positivo l’andamento delle vendite dei primi dieci giorni di saldi. Rispetto a gennaio 2018 si registra un incremento”. Secondo un sondaggio promosso da Confesercenti che ha visto coinvolti diversi esercizi commerciali del territorio, è emerso che la maggioranza ha trovato giusto l’avvio dei saldi in Sicilia il 2 gennaio 2019. Rispetto invece alla previsione del prosieguo dei saldi invernali, l’ago della bilancia pende sicuramente su una previsione positiva delle vendite. Tra l’altro è maggiore rispetto al 2018 la spesa pro capite destinata agli acquisti durante il periodo dei saldi 2019. Il sondaggio ha previsto anche una domanda sul Black Friday ed in particolare, è stato chiesto se l’evento ha drenato risorse alle vendite nel periodo dei saldi 2019. La maggioranza ha risposto di sì.
“Il Black Friday – hanno dichiarato alcuni commercianti coinvolti nel sondaggio- da un lato ci ha dato una boccata d’ossigeno nel mese di novembre quando i consumatori hanno approfittato per rinnovare il guardaroba e anticipare gli acquisti natalizi con l’obiettivo di risparmiare, dall’altro però adesso siamo costretti a lanciare sempre nuove offerte per attrarre i clienti”.
Nota dolente è invece la crescente diffusione delle vendite online valutata negativamente da ben nove esercizi commerciali perchè causa di crolli significativi nelle vendite. “Invitiamo i consumatori- dice Massimo Giudice, direttore di Confesercenti Ragusa – a fare i loro
acquisti nei negozi dove c’è la possibilità di provare i capi e toccare con mano i prodotti da acquistare”.
Tra le domande del sondaggio anche ‘se si ritiene che ci siano spazi per una significativa ripresa del settore moda e se un buon posizionamento del punto vendita sui motori di ricerca incida sulle vendite’. In questo caso la maggioranza degli intervistati ha risposto positivamente. Poca incisività, invece,sulla propensione alla spesa negli eventi organizzati dai Comuni nel periodo natalizio. Infine il quesito sulle aperture domenicali e festive che incidono enormemente – così come tutti gli intervistati hanno dichiarato- sul volume d’affari sviluppato in ogni singola attività.