I colori, gli odori, i suoni e i sapori di un tempo nella rappresentazione dell’avvenimento più suggestivo del mondo. Il presepe vivente di Monterosso Almo allestito nel quartiere Matrice è pronto ad andare in scena. Nel corso della 34esima edizione saranno ricostruiti gli antichi mestieri attraverso la meticolosa ricerca degli oggetti di uso quotidiano che documentano la vita e la cultura della società dei nostri nonni. Essendo allestito tra le stradine e i vicoli stretti e tortuosi dell’antico quartiere, la rappresentazione costituisce motivo di attrazione per i numerosi visitatori che ogni anno fanno capolino da queste parti. E’ proprio nell’antico quartiere che sono ricostruiti gli antichi mestieri, attraverso la meticolosa ricerca degli arredi, degli oggetti di uso quotidiano, degli attrezzi di lavoro e delle tecniche di lavorazione che documentano la vita e la cultura della società di una volta. Tra l’altro, i mestieri di un tempo sono svolti da persone anziane, autentici testimoni di quella cultura. Negli angoli, nei vicoli, nelle piazzette, è possibile ammirare i costumi, gli usi, i canti e le storie di uomini, donne e bambini. Gli stessi fanno rivivere suggestioni, odori, rumori e sapori che fanno eco ai ricordi della memoria. Il percorso conduce, poi, a una magnifica grotta naturale dove è rappresentata la Natività. Gli “Amici del presepe” di Monterosso Almo, sostenuti dall’Amministrazione comunale, stanno mettendo in piedi una delle rappresentazioni più suggestive di sempre. Il primo appuntamento è in programma per il giorno di Santo Stefano. Infatti, mercoledì 26 dicembre, alle 17,20, il corteo dei figuranti prenderà il via da piazza San Giovanni. Subito dopo si porterà all’ingresso del presepe al quartiere Matrice dove ci sarà l’inaugurazione della rappresentazione. Gli altri appuntamenti sono programmati per il 30 dicembre, l’1, il 5 e il 6 gennaio. “Siamo certi che – dice il presidente dell’associazione “Amici del presepe”, Paolo Tavano – anche stavolta non si potrà non rimanere incantati dinanzi alla scena della Natività che sarà riproposta con tutta la magia del caso. Vedere spuntare, nel cuore del quartiere Matrice, i Magi, l’asinello, il bue, Maria, Giuseppe e il Bambin Gesù, sarà un elemento non da poco vicino al senso più intimo che ciascuno di noi riesce ad attribuire al Natale”. Per informazioni è possibile contattare il 339.8739007.
