
L’arte di lavorare il corallo ha una storia antica e sorprendente. Il bacino del Mediterraneo ha accolto i suoi germogli, ha accompagnato i suoi passi tra esoterismo e taumaturgia popolare, ha nutrito le sue improvvise fioriture, straordinarie per grazia, bellezza e perizia tecnica. La storia di uomini e di vere e proprie opere d’arte, la rapida trasformazione, nel corso dell’Ottocento, di un piccolo centro costiero da “borgo marinaro” a polo di lavorazione di prima grandezza (stiamo parlando di Torre del Greco, vera, e tuttora incontrastata, capitale della lavorazione artistica e manifatturiera del corallo e del cammeo), sarà al centro sabato 17 novembre di uno straordinario appuntamento promosso dall’associazione provinciale gioiellieri Ragusa e da Confcommercio provinciale, in collaborazione con Assocoral e Federpreziosi nazionale. “Coralli e cammei di Torre del Greco – Il futuro di una tradizione” è il tema dell’incontro che sarà ospitato all’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ibla a partire dalle 17,30. Si tratta di un vero e proprio viaggio in un affascinante pianeta in cui a fare da guida ci saranno Tommaso Mazza e Vincenzo Aucella, fabbricanti e rappresentanti istituzionali di Assocoral, affiancati da Steven Tranquilli, direttore di Federpreziosi Confcommercio. Inoltre, ci sarà una dimostrazione pratica della lavorazione del cammeo eseguita dal maestro artigiano Vincenzo Mazza. “Come presidente provinciale dei gioiellieri – dice Enzo Buscemi – sono contento di potere ospitare un evento di questa portata non dimenticando che Federpreziosi Ragusa è stata una delle prime associazioni firmatarie della proposta del riconoscimento Unesco del corallo di Torre del Greco. Faremo un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’arte della lavorazione del corallo. L’ingresso è libero proprio per sottolineare l’importanza di fare conoscere un bene Unesco. E’ un evento imperdibile per gli addetti del settore e per le aziende orafe oltre che per le gioiellerie della nostra provincia. Sarà comunque un incontro molto interessante per tutti i cittadini. Oltre al direttore nazionale Tranquilli, ci saranno i vertici di Confcommercio provinciale a cominciare dal presidente provinciale Gianluca Manenti e dal presidente sezionale di Ragusa Danilo Tomasi. L’ultimo e più sincero ringraziamento, però, consentitemi di farlo al presidente nazionale di Federpreziosi, Pino Aquilino, che ancora una volta si è dimostrato vicino alla nostra realtà territoriale e, in qualità di artefice di questi incontri tematici sul territorio nazionale, si è impegnato a far sì che una tappa potesse tenersi a Ragusa. Il presidente Aquilino è una persona molto competente e, più di una volta, ha dimostrato di possedere qualità concernenti l’associazionismo di categoria al di fuori del comune. E proprio per questo il riconoscimento che ci arriva da lui ci riempie di onore. E naturalmente speriamo di far sì che questo appuntamento possa fare registrare riscontri di un certo tipo”.