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La Curia ha venduto il convento di suore a Modica Alta. Nascerà un albergo

Al posto del convento nascerà un albergo. La Curia di Noto ha, infatti, venduto ad una società privata il palazzo signorile nel centro storico di Modica Alta, che ha ospitato il convento di suore salesiane fino a pochi anni fa, realizzato su 3 livelli con terrazzo panoramico per una superficie di circa 2000 mq.. I lavori di restauro sono già iniziati. Lo stabile si affaccia su Piazza San Giovanni giacchè si trova a fianco della scalinata della chiesa di San Giovanni Evangelista. In passato, oltre ad essere sede delle suore religiose è stato sede del Ciofs, una scuola per artigiane. All’interno insiste un ampio cortile interno e di pertinenza un terreno di circa 1000 mq sul quale è autorizzato la realizzazione di un parcheggio per 70 posti auto. Sull’immobile è stato approvato un progetto di frazionamento per la realizzazione di 21 unità immobiliari fra locali commerciali e appartamenti. Gira voce che un appartamento sia stato già acquistato, o comunque, prenotato dal presentatore televisivo Teo Mammuccari. Allo stato non si sa la cifra di vendita anche se la valutazione era di 1,2 Milioni di euro.

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7 commenti su “La Curia ha venduto il convento di suore a Modica Alta. Nascerà un albergo”

  1. Ottima notizia, un modo sano di rivalutare quella zona di Modica. Meglio un’attività che porta ricchezza che avere un palazzo chiuso.

  2. Sicuramente uno dei Palazzi più belli di Modica per l’angolo forse più affascinante della Città alta.
    Un pò di confusione nell’articolo: un albergo non è composto da appartamenti.
    Ciò significa che le unità immobiliari saranno affittate quando i proprietari non ne godranno, sempre turisti, ma un albergo è altra cosa.
    Il successo può essere meglio determinato dal parcheggio privato di 70 posti auto. In quella zona è strategico.
    Certamente una Società non modicana.
    Come fanno gli imprenditori locali a farsi scappare un affare pari a €57.000 per unità è inspiegabile. Un’incredibile cecità indigena nel settore che dovrebbe trainare Modica. Mah!

  3. Moti-cani massari

    @andreas: infatti gli imprentitori moti-cani hanno ben altro in testa: distruggere ville antiche e fabbricare lochali commmmmmecccciali, apppppppatttamenti.
    Nessuna cultura a valle degli investimenti; nessun riferimento alla storia, alla civiltà, al buon gusto: in verità un po’ visto da veri imprenditori “stranieri”, anche artigiani!

  4. Galazzo Francesco

    Visto che la Curia ha deciso di vendere alcuni edifici non più strategici, mi chiedo se non sia arrivato il momento di valutare l’opportunità di fare la stessa cosa con l’edificio incompleto in Via Catena ( sotto San Giuseppe ). Sarebbe importante per il Quartiere storico della Vignazza, sanare un vulnus che da 40 anni imbruttisce quella zona. Vendere quella struttura, per poi completarla in funzione al contesto, darebbe la dignità perduta oltre che ripristinare la sicurezza e l’igiene, visto che spesso gli incivili la usano come discarica.
    Addirittura si potrebbe recuperare qualche parcheggio il che renderebbe più appetibile il ripopolamento di una zona destinata a svuotarsi.
    saluti
    F. Galazzo

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