È stata presentata, nei giorni scorsi, un’interrogazione consiliare avente ad oggetto i ritardi sull’iter riguardante la predisposizione dell’aula consiliare alle riprese in streaming delle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni permanenti.
Firmatario dell’interrogazione, il consigliere comunale del M5S, Marcello Medica, il quale fa presente che, lo scorso 6 agosto insieme al collega Cavallino, ha presentato una mozione avente ad oggetto la ripresa audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale sul sito web del Comune di Modica e che per tale mozione il Consiglio Comunale del 23/08/2018 si è espresso con 5 voti a favore e 13 di astensione e pertanto nessuno contrario, come d’altronde più volte dichiarato dai consiglieri di maggioranza in aula; che il bando sulle riprese televisive delle sedute consiliari a titolo gratuito, nel frattempo indetto dall’Amministrazione Comunale, è andato deserto; che nella seduta consiliare del 10/09/2018 la Presidente del Consiglio Comunale, Carmela Minioto, comunicava a tutti i consiglieri che l’alternativa sarebbe stata la diffusione in streaming dell’assemblea, che erano stati fatti dei sopralluoghi nell’aula, riscontrando che la telecamera presente andava aggiornata, così come la struttura tecnica e che l’orientamento dell’Amministrazione era di proseguire sulla via dello streaming.
Il consigliere Medica evidenzia come dall’annuncio pubblico in aula della Presidente Minioto, siano già trascorse diverse settimane e che dal 10 luglio scorso tutte le sedute consiliari e delle Commissioni permanenti non sono state riprese in alcun modo e con nessun mezzo; che la videoregistrazione, essendo realizzata al solo scopo documentativo e dovendo essere adattata a una distribuzione via internet, può essere effettuata da una postazione fissa, senza la necessità di un operatore specializzato e utilizzando uno dei numerosi mezzi che la tecnologia mette ormai a disposizione e senza particolari difficoltà; che la cittadinanza sta ancora aspettando che gli annunci fatti nell’aula consiliare a parole, si trasformino in fatti concreti, dando la possibilità, a tutti coloro che hanno anche un dispositivo mobile, di venire a conoscenza della vita consiliare in tempo reale e anche in differita sul sito web del Comune di Modica.
Il consigliere pentastellato chiede, quindi, all’Amministrazione Comunale, a che punto è l’iter per la predisposizione dell’aula consiliare alle riprese in streaming delle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni permanenti; quali sono le cause oggettive di questo ritardo e se ci sono dei motivi ostativi nell’istituzione di questo importante servizio volto principalmente ad informare i cittadini; quale lasso di tempo dovrà ancora trascorrere perché le sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni permanenti possano essere riprese e trasmesse in streaming e se nel frattempo l’Amministrazione Comunale sta pensando a un bando per le riprese televisive a pagamento che consentirebbe di effettuare anche le riprese in streaming senza altri costi aggiuntivi rispetto a quelli previsti per il bando stesso. Il consigliere Medica, a tal riguardo, ci tiene a ribadire che continuerà questa sua battaglia di civiltà fin quando non sarà istituito questo importante servizio d’informazione e trasparenza per la cittadinanza.
