Brutta sorpresa ieri mattina per don Mario Cappello, storico “manovratore” dei movimenti della statua della Madonna e del parroco della chiesa di Santa Maria di Betlem quando, a una ricognizione preliminare delle sue condizioni, si sono accorti di una sottile patina di polvere lignea caduta ai piedi del simulacro. L’origine non ha lasciato, purtroppo, adito a dubbi di sorta: si tratta dell’aggressione dell’anobium punctatum più volgarmente conosciuto come tarlo del legno che avrebbe attaccato le parti lignee della statua, specialmente quelle preposte ai suoi movimenti.
Ovviamente i rimedi che è possibile mettere in campo per salvare lo storico e sacro manufatto sono molteplici, e alcuni scoperti di recente dovrebbero mettere – è proprio il caso di dirlo – in soffitta i vecchi ed empirici rimedi della nonna (sacchetti di lavanda, iniezioni d’insetticida, fumigazioni varie); uno di questi è il trattamento agli ultrasuoni, che si applica alle travi da soffitto e a tutte le parti inamovibili. La scelta è infine caduta sul pallone in pvc, scientificamente chiamato “Fish” – all’interno del quale vi è da porre la statua – che riempito di anidride carbonica, dovrebbe essere in grado di uccidere tutti i parassiti e che ha avuto pure il via libera dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa prontamente avvertita.
Nelle more di mettere in campo il procedimento per salvare le parti della statua attaccate, che richiederanno ovviamente alcuni giorni e nell’immediatezza della processione della Santa Pasqua e della “Pace” con il commovente incontro fra il Figlio Risorto e la Madre Dolorosa, onde non compromettere ulteriormente le parti sotto attacco, il comitato organizzatore, il parroco e il sindaco hanno convenuto di disporre:
1- la statua della Madonna uscirà regolarmente e circolerà per le strade cittadine, ma non potrà eseguire alcun movimento delle braccia;
2- non ci sarà alcun “volo delle colombe della Pace”;
3- l’edizione serale del “Sacro Incontro” arriverà a San Giorgio ma non entrerà nel Duomo per evitare il contagio con la statua del Patrono.
Questi provvedimenti, purtroppo, soprattutto il secondo, costituiranno certamente un sacrificio per quelli che ogni anno ricavano auspici sul raccolto in base alla direzione del volo delle colombe, ma c’è da considerare che sarebbe un anche un pessimo auspicio e un brutto spettacolo per i tanti turisti assistere alla caduta del braccio della Santa Madre, come peraltro è successo l’anno scorso.

18 commenti su “Statua in precarie condizioni. Limitato il Vasa-Vasa di quest’anno. Aggredite dai tarli alcune parti lignee della statua”
Ecco un segno del fato : Anche le statue si rifiutano di partecipare alle esibizioni elettorali .
E dire che lo scorso anno vi era stato un primo avviso .
Solo a dirlo in tempo avrei subito sostituito le parti in legno tarlate .
Ecco un amministrazione che non riesce in un intervento di poche lire , e dire che han speso milioni a destra ed a manca .
Complimenti a chi ha scritto questo articolo. È un bel pesce d’Aprile.
@ Muricanu :
Purtroppo la notizia e vera , ed è stata confermata .
Ero presente alle prove , ed alla vestizione , i tarli hanno letteralmente traforato le assicelle di legno che permettono i movimenti degli arti della statua .
Non è vero niente ed anche se fosse di Aprile lo trovo di cattivo gusto!!!!
Che si sia trattato di un sabotaggio? 😛 https://www.facebook.com/448748208664909/videos/781840788688981/
Terrorista ed altri cmq tutto ciò è di cattivo gusto visto che stiamo parlando di Maria Vergine e del Cristo risorto. Se volete venire stasera voi e colui che ha scritto l’articolo, vi faccio vedere come si muove la madonna e come i tarli non hanno attaccato niente, le colombe sono tranquillamente volate e stasera entreremo dentro la chiesa di San Giorgio senza problemi per il Patrono.
@ Muricanu & Vale :
Nel terzo millennio credevo non vi fossero più “falsi bigotti”in circolazione .
Poveri frustrati idolatri Auguri !
@ Dario Adamo :
Anni or sono un saggio vecchietto mi fece notare che ha mettersi davanti ad una immagine Sacra , in processione o meno , per ricavarne di subdolo ritorno di immagine , PORTA MALE !
Da li a poco i politici locali furono”calpestati”e trascinati nel “fango”. . .
NB : Dal video risulta chiaro la mania di protagonismo dell’individuo , nonchè la poca professionalità di chi ha registrato il video(particolari sullo sfondo .
@ Dario Adamo ;
Considerare “sabotaggio”un Pesce d’aprile , la dice lunga sulla sua appartenenza . . . .
Il”pesce”è stato pianificato , in tempo non sospetto , senza conoscere le smanie di protagonismo del sindaco .
Di sicuro tutto ciò “giocherà”a sfavore . . .
Grazie per avermi dato la possibilità di apprendere il disdicevole video amatoriale(non sono su facebook per scelta).
Auguri
Comunque oggi le braccia si sono mosse, ma……. tutti abbiamo visto che erano manovrati con due bruttisdmi legni neri, evidentissimi, antiestetici e che hanno allungato le braccia in avanti in modo sproporzionato, vergogna la Madre Vergine a cui tutti noi siamo devoti , una Mamma che ci dà tanto affetto e ci abbraccia con amore strasfomata in un pupo, mai in 500 anni si erano visti i legni e le cordicelle che consentono il movimento, oggi è accaduto, vergogna…., e poi dopo la vergogna dello scorso anno, in un anno non hanno fatto nulla per restaurare la statua…rivergogna, la differenza tra le cose fatte con eleganza e le cose fatte …ranfa ranfa…., sta nella cura dei particolari dei dettagli, questa cura non c’è stato un anno fà e continua a non esserci, povera mia Modica città di cultura stile ed eleganza, dove sei?
Umilmente un consiglio a tutti, di guardare ( e ascoltare ) bene il documentario di Alessia Scarso, Vasa Vasa, ogni famiglia modicana dovrebbe avercene almeno un dvd a casa, ( vi emozionerete e se vi verrà la pelle d’oca e piagerete, non solo siete persone sensibili, ma anche Modicani Veri, nel dna ) nel quale Alessia con intelligenza, raffinatezza e grande sensibilità ha centrato e divulgato il vero senso della Pasqua e della nostra Vasa Vasa, il dramma della Passione, il dolore di un ragazzo di 33 anni martirizzato e l’amore reciproco con la Madre ( ronna mi ricisti mancu mamma mi ciamasti, se Mamma ti ricia ri la cruci iu scinnia…) il dolore e la solitudine straziante di una Mamma alla quale ammazzano un figlio innocente e amatissimo, e la partecipazione vera , sentita piangente e silenziosa di una città a tale dolore. Poi il ritorno Trionfante dalla morte e la gioia di una Madre che riabbraia il figlio, con la partecipazione gioiosa e di felicità di una intera città, questo è La MadonnaVasa Vasa una storia di sentimenti ed emozioni, questo è niente altro, questo è stato per secoli, questo deve essere, ecco perché una tale Storia deve essere rappresentata con sobrietà ed eleganza e per questo che la cura dei minimi particolari deve essere massimale, e la sobrietà anche, il ranfa ranfa e comu veni prima faciemu, svilisce e mortifica una rappresentazione di sentimenti che i nostri Padri ci hanno donato e che è nostro compito preservare. Scusate se ho osato e annoiato, ora mi taccio. Auguri di Serena Santa Pasqua di pace e salute a tutti.
@modicano si evince che non sei un vero modicano perché qua si parla di folklore e non di religiosità, ergo il frustrato sei tu che non apprezzi la cultura e le tradizioni di modica…. E falso bigotto u rici a ta suoru
Pitrinu sicuramente avrai visto qualche altra statua della madonna vasa vasa, perchè la nostra di Modica è sempre stata così: le braccia hanno avuto sempre quella misura, le cordicelle ci sono state sempre ( non servono a fare i movimenti per tua informazione)e quei legni neri di cui parli, sono coperti dal manto azzurro, importantissimi per il movimento delle braccia, prima di tutto sono color legno ( sei pure daltonico ) e poi da lontano non si vedono a meno che non ti metti sotto la vara. Ti ricordo pure che quel manichino risale almeno fine 800, primi 900, quindi storia che di sicuro tu sconosci. Statevi a casa la prossima volta invece di stare a criticare qualsiasi cosa che si fa di buono a Modica.
Don Angelo Strano 1903, Cristo, volto e mani della Madonna, manichino solo nelle parti ammalorate dall’acqua della tragica alluvione del 26/09/1902, data e firma nel retro del piadistallo del Cristo, le statue originali furono irrimediabilmente danneggiate dall’ alluvione, rifatti veste rossa con decori in oro, manto azzurro e velo nero, manichino antichissimo ovviamente restaurato e/o sostituito in toto o in parte nel corso dei secoli. Documento della metà del 1600 trovato in Archivio di stato Palazzo S. Anna dell’ indimenticabile prof. Giuseppe Raniolo, che mi onoro di avere conosciuto personalmente, sulla antica festa nel giorno di Pasqua con nota spesa dove è indicata la voce: x once per il manovratore della statua della Madonna. Cordicelle servono da ” fermo” per evitare che le braccia si spostino troppo indietro durante l’apertura. La vista non sarà quella di 60 e più anni fà ma legni neri non né ricordo, azzurri come il manto si, neri no!?daltonico? É qualcosa di male? Andrò dall’oculista. Io e i miei amici abbiamo sempre sostenuto le nostre tradizioni, questo tipo di manifestazioni, le abbiamo anche organizzate anni 80/90, pensa un po’!!! nel 95 chiedemmo la Vasa Vasa serale!!! , risposero di no(sic),evidentemente i tempi non erano maturi. Lo scorso anno abbiamo plaudito all’istituzionalizione della processione serale, bravo Parroco bravo Sindaco, per questo sono/siamo stati duramente criticati in tanti commenti. Mia moglie ha ragione spegnere Internet e passare 1 ora in più con i nipotini è tutta salute. Chiediamo scusa se qualcuno si è risentito, non era questa l’intenzione, abbiamo un po’ giocato, abbiate pazienza, ma avete pensato che ad una notizia pesce di aprile, possono seguire commenti pesce di aprile? il 1 in particolare. Il 2 è sincera gratitudine ad Alessia Scarso per il grande regalo fatto a tutti i modicani.Grazie Alessia per le emozioni che ci hai donato con il tuo Vasa Vasa, grazie di cuore. Comunque ricordate che le cose belle vanno fatte con la giusta misura, il troppo spesso stroppia, e questo vale per tutto, sento nell’aria troppa acredine e odio, così non si và da nessuna parte. Mi/ci taccio/amo definitivamente, Viva il radiogiornale, il gazzettino di Sicilia, il giornale di carta, il telegionare almeno non ti viene la tentazione di commentare, fosse anche stare al gioco.Addios.Buon Matti i Litria a tutti, salute e serenità.Viva la nostra amata MODICA.
@ Pitrinu :
Vada a vedere , su facebook come il suo sindaco (con sindrome grave da protagonismo) si è messo davanti alla madonna per un video pseudo informativo(elettorale).
Vada a cliccare sul link postato da Dario Adamo .
La Scarso ha fatto un qualcosa per se stessa che va bene per altri .