
PALERMO, 12 Novembre 2025 – Il Gruppo Parlamentare della Democrazia Cristiana all’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) ha incontrato questa mattina il Presidente della Regione, On. Renato Schifani, per un confronto strategico alla luce dei recenti sviluppi politici.
I sei deputati del Gruppo – Ignazio Abbate, Nuccia Albano, Carlo Auteri, Salvo Giuffrida, Serafina Marchetta e Andrea Messina – hanno voluto inviare un messaggio chiaro: pieno e convinto sostegno all’attività del Governo Schifani.
“Abbiamo voluto ribadire la nostra totale lealtà e presenza costante a supporto del percorso politico e legislativo intrapreso dal Presidente, rinnovando piena fiducia nel suo operato,” hanno dichiarato in una nota i rappresentanti della DC.
I deputati hanno ricordato come la loro azione sia coerente fin dalla campagna elettorale del 2022, quando hanno sostenuto congiuntamente il programma della coalizione.
Da parte del Governatore Schifani, il Gruppo DC ha riscontrato “piena apertura e condivisione” sui temi affrontati, dimostrando grande vicinanza alle istanze rappresentate dai parlamentari.
“Prendiamo atto della piena disponibilità dimostrata dal Governatore,” prosegue la nota, aggiungendo un auspicio: “Auspichiamo che lo stesso valuti positivamente la lealtà e la costante disponibilità che abbiamo dimostrato al Governo, e che il percorso futuro possa esplicarsi nel rispetto reciproco dei propri ruoli istituzionali, rafforzando l’azione di Governo a beneficio della Sicilia.”
Il Gruppo DC si impegna, dunque, a continuare a fornire un contributo costruttivo e leale all’azione di Governo, guardando con fiducia al futuro della legislatura.













3 commenti su “DC all’ARS incontra Schifani: rinnovata la “Piena Lealtà” al Governo Regionale”
Tutti un pugno di VENDUTI e assatanati di denaro
Arriva un colpo divento , che facciamo chiudiamo a putia ? Certo che no . Il vento passa a putia resta.
Se l’inchiesta finisce come quella di Milano , ci sarà per i cittadini la preoccupazione che la lotta tra poteri maciulla chi disgraziatamente si trova in mezzo .
Vite spezzate che dopo vent’anni vengono rivalutate e pulite da ogni macchia , intanto il malato è morto .
Gnaziu cambierà putìa sicuramente, per utilizzare la metafora di Amo Modica: da zù Totò a zù Sariddu