
GELA, 16 Ottobre 2025 – La Polizia di Stato a Gela ha tratto in arresto un venticinquenne in esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare restrittiva della libertà personale, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica, per sette diversi episodi di furto e tentato furto commessi tra maggio ed agosto dell’anno in corso nel quartiere Macchitella. Gli episodi criminosi, commessi dall’indagato, gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, in danno di un circolo sportivo, di un’associazione e di attività commerciali, avevano generato grave allarme sociale in città. Le indagini, condotte dal Commissariato di Pubblica Sicurezza e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno consentito di raccogliere le prove al fine di supportare l’emissione dell’ordinanza restrittiva. Il modus operandi dell’indagato, che agiva sempre nottetempo, consisteva nel mettere fuori uso le telecamere dei sistemi di videosorveglianza e forzare le serrature delle porte d’ingresso ai locali da razziare, creando ingenti danni ai proprietari. Tra i beni trafugati tablet elettronici, playstation, una bicicletta elettrica e somme in contanti. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La responsabilità dell’arrestato, in virtù del principio di non colpevolezza, sarà accertata solo in seguito a sentenza definitiva.