
MODICA, 10 Ottobre 2025 – Un cittadino extracomunitario di origine tunisina, sebbene regolarmente residente a Modica, è stato raggiunto da un significativo provvedimento di prevenzione: il D.A.C.U.R., acronimo di Divieto di Accesso alle Aree Urbane, noto anche come “daspo urbano”. Il provvedimento, emesso dal Questore di Ragusa, mira a tutelare la sicurezza e il decoro urbano precludendo all’uomo l’accesso a specifiche zone della città.
Il provvedimento è la conseguenza di gravi episodi che hanno visto il tunisino rendersi responsabile dei reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono a quando, in compagnia di un gruppo di stranieri, l’uomo aveva scatenato una violenta lite dopo aver consumato bevande alcoliche presso un esercizio pubblico. La situazione era degenerata rapidamente: i soggetti avevano iniziato a lanciare contenitori della spazzatura, tavoli e sedie di pertinenza del locale.
Solo l’intervento tempestivo della volante del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza è riuscito a sedare la rissa e a riportare l’ordine.
Con l’applicazione di questa misura di prevenzione, lo straniero non potrà, per un periodo di due anni, accedere o stazionare nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento situati nel centro storico di Modica.
Il “daspo urbano” rappresenta uno strumento deciso per contrastare i fenomeni di degrado e violenza in aree sensibili. La violazione di tale divieto, in base alla normativa vigente, non è un’infrazione lieve, ma comporta l’applicazione di sanzioni penali severe, tra cui la reclusione e il pagamento di una multa.