
MODICA, 19 Settembre 2025 – “Fermiamo la devastazione a Gaza”. E’ il tema della petizione avviata dallo SNADIR (Sindacato Nazionale Autonomo degli Insegnanti di Religione), la cui sede nazionale è a Modica. Il sindacato esprime la propria netta e incondizionata condanna delle politiche del governo Netanyahu, che hanno causato una tragedia umanitaria di proporzioni catastrofiche e senza precedenti a Gaza.
“Non possiamo e non dobbiamo rimanere in silenzio di fronte a questa drammatica realtà – spiega il segretario nazionale, Orazio Ruscica – . Migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero spropositato di donne e bambini, sono state uccise. Le gravi violazioni dei diritti umani e i crimini contro l’umanità sono una realtà quotidiana. Questo conflitto, che colpisce in modo indiscriminato la popolazione civile, ha distrutto vite, famiglie e ogni speranza di un futuro dignitoso.
In qualità di insegnanti e di cittadini, abbiamo il dovere morale di agire e di difendere i valori universali di pace, giustizia, rispetto e dignità umana”.
Con la petizione dello Snadir, si chiede il cessate il fuoco immediato e duraturo che ponga fine ad ogni ostilità; la fine dell’assedio che sta soffocando la popolazione civile; la protezione totale e incondizionata dei civili; l’inizio di un autentico percorso politico e diplomatico che riconosca finalmente al popolo palestinese il suo diritto inalienabile alla vita, alla libertà e all’autodeterminazione.
“Ci uniamo a tutte le voci che si levano per la pace e per il rispetto dei diritti umani -conclude l’esponente sindacale – . Chiediamo a tutti i leader e alle istituzioni internazionali di agire con coraggio e determinazione per fermare questa spirale di violenza e sofferenza”.
Firma la petizione su Change.org: www.change.org/petizione-gaza