
CATANIA, 21 Agosto 2025 – Un maxi sequestro di pasta è stato compiuto dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (Nas) di Catania in un centro commerciale dell’area etnea. Quattro tonnellate di pasta confezionata, di diverse marche, sono state ritirate dal mercato perché infestate da parassiti vivi.
L’operazione, condotta nell’ambito della campagna nazionale “Estate tranquilla 2025”, ha interessato sia la merce esposta sugli scaffali per la vendita che quella stoccata nel deposito. Il titolare del punto vendita è stato segnalato all’autorità giudiziaria. Il deposito è stato interdetto all’uso fino a quando non sarà completamente sanificato.
L’insetto individuato all’interno delle confezioni è il punteruolo del grano, un parassita che può contaminare i cereali durante le fasi di produzione o stoccaggio. Le sue uova e larve sono particolarmente resistenti ai processi di lavorazione e sopravvivono anche alle alte temperature, proliferando in ambienti caldi e umidi.
L’intervento dei Nas ha scongiurato la vendita al pubblico di un prodotto potenzialmente dannoso per la salute, confermando l’importanza dei controlli a tutela dei consumatori.