
(ANSA) – SIRACUSA, 18 AGO – “Il maltempo della scorsa settimana ha provocato gravi danni ai produttori che lavorano tra Avola e Noto. Soprattutto la grandine ha devastato le coltivazioni di centinaia di produttori. Serve un intervento energico da parte della Regione siciliana per sostenere le aziende praticamente in ginocchio”. Lo dice il responsabile del comparto Agricoltura di Forza Italia, Pippo Gennuso. “Su quanto accaduto sabato scorso tra Avola e Noto – dice l’esponente forzista – informeremo il prefetto, i vertici delle istituzioni interessate e le associazioni di categoria. Faremo una battaglia di partito alla Regione per il riconoscimento dei ristori ai produttori colpiti dalla grandine”. Pippo Gennuso conclude: “Sono sicuro della sensibilità del presidente Schifani e del suo governo per la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Non possono essere un centinaio di aziende di Avola e Noto a pagare i danni di una improvvisa grandinata”.
(ANSA).
1 commento su “Gennuso (Fi), sostenere aziende agricole per danni maltempo”
Nel 2012 il ciclone Athos sconvolse la Sicilia di sud-est per circa 3 gg.
La Protezione Civile Nazionale verso immediatamente 112 milioni alla Sicilia, per i danni alle infrastrutture dei territori di Sr e Rg.
Gli Ispettorati Provinciale quantificarono i danni segnalati.
Non un € di ristoro, al danno la beffa…le domande di ristoro sono state pagate immediatamente.
I 112 milioni sono scomparsi per volere dell’ex presidente gay, dietro parere (imposizione !!??) della Barresi ( questa imparentata con i Bontade, asse mafioso di Tp-Pa).
L’esperto Abbate sindaco, più volte sollecitato, non ha mosso un dito..ne allora ne ora…
Durante la campagna elettorale, in occasione del convegno a Scicli, sul Piano Frutta Secca la mafiosa ebbe a dichiarare; “la provincia ragusana, essendo la prima realtà economica isolana, deve fermarsi ed aspettare il livella.ento delle altre”…
Non si provvedette al ristoro dei danni, nonostante la quantificazione, e la ingente disponibilità nazionale.
Del Piano Frutta Secca ( carrube, mandorle, pistacchio, noci e nocciole ) non se ne seppe nulla ( coltivazione tipiche della Sicilia sud-orientale ).
Rg e Sr ( 33 comuni iblei ) potrebbero, come Trento e Bolzano….