
Modica -Pozzallo, 11 agosto – L’Icona Giubilare delle Misericordie d’Italia, un’opera d’arte e un simbolo di fede e speranza benedetta da Papa Francesco, arriverà a Pozzallo la sera del 17 agosto. L’evento, patrocinato dal Comune di Pozzallo, si svolgerà alle ore 20:00 presso la Villa Comunale, in seguito a urgenti lavori di manutenzione che hanno reso indisponibile il Porto, sede inizialmente prevista.
Prima di giungere a Pozzallo, l’Icona farà una tappa intermedia e significativa a Modica. Alle 18 , infatti, sarà all’Ospedale Maggiore “Nino Baglieri” dove, nella hall d’ingresso, si terrà la recita del Santo Rosario. Saranno impartite benedizioni ai malati ricoverati, ai volontari e a tutto il personale sanitario in servizio. Un gesto simbolico, che sottolinea il legame profondo tra le Misericordie e le strutture sanitarie, spesso meta dei loro mezzi di soccorso.
La scelta di Pozzallo come tappa per l’Icona “Pellegrini di Speranza” non è casuale. Come sottolineato dal Governatore, Angelo Gugliotta (foto), la città marinara è stata testimone di innumerevoli atti di solidarietà e accoglienza. Pozzallo è “Città Natale di un paladino della Pace” e crocevia di storie di profughi, accogliendo madri che hanno partorito, migranti bisognosi di cure e, con dignità, anche i corpi di chi non ce l’ha fatta. La città ha visto “ecumenismo operativo” nell’accoglienza di cristiani e musulmani, e ha costruito una rete di relazioni solide con istituzioni, ONG e persone di buona volontà. Sarà anche un momento per commemorare le 13 vittime del naufragio di Sampieri del 30 settembre 2013.
L’evento a Pozzallo, che vedrà la presenza di un gran numero di partecipanti anche dalle province vicine, si aprirà al tramonto e sarà suddiviso in tre momenti: accoglienza, svolgimento e riconsegna dell’Icona, prevista per le 22:30. La serata non sarà esclusivamente clericale e cristiana, ma includerà testimonianze laiche, poesie, musica, canti e balli, in un’ottica di condivisione dei valori universali della vita. Saranno presenti autorità religiose, civili e militari, e soprattutto i numerosi volontari di protezione civile e delle ONG che in questi anni si sono prodigati nel soccorso in banchina.
L’appuntamento rappresenta un’ulteriore occasione per le Misericordie di dimostrare il proprio ruolo attivo e fondamentale per la comunità del territorio, con un’attenzione particolare alla sezione di Modica e alle sue numerose attività di servizio.