
Catania – “Quale futuro per l’Unione Europea?”. Catania ha ospitato un confronto politico di alto profilo in occasione della Festa dell’Europa. L’appuntamento ha visto la presenza di Salvo Liuzzo, consigliere comunale a Comiso, nella qualità di componente del comitato regionale transitorio del Partito Liberaldemocratico. L’iniziativa, promossa dal Partito Liberaldemocratico Sicilia, è stata ospitata dalla libreria CataniaLibri, in via Etnea. Ne è venuto fuori un dibattito ricco e articolato, moderato nel contesto di un clima positivo e partecipato, che ha messo al centro le sfide dell’integrazione europea, i limiti dell’attuale assetto istituzionale e le proposte per un’Europa più democratica, più unita e più vicina ai cittadini. Dario Neglia, membro del comitato provinciale transitorio del Partito Liberaldemocratico a Catania, ha spiegato: “In un momento storico in cui l’Unione Europea viene attaccata da più parti, abbiamo voluto fare un dibattito costruttivo su proposte concrete. È necessario riscoprire lo spirito europeista, completando il percorso di creazione di uno Stato federale. La Sicilia, e l’Italia, possono e devono essere parte di un’Unione europea più forte, più solidale, più giusta. Nei prossimi mesi vogliamo coinvolgere sempre più cittadini intorno al progetto liberaldemocratico che stiamo costruendo, su questo e su molti altri temi”.
All’iniziativa di confronto aperta e plurale hanno partecipato esponenti di rilievo del mondo accademico, politico e civico: Andrea Marcucci (Partito Liberaldemocratico), Rosario Sapienza (Università di Catania), Alberto Zammataro (Movimento Drin Drin), Salvatore Spagano (Partito Democratico), Giovanni Intorre (Radicali), Letizia Lo Giudice (Più Europa), Giuseppe Ferrante (Azione), Renato Murabito (Democrazia Liberale), Francesco Attaguile (già sindaco di Catania), Elia Torrisi (già candidato alle Europee), e da remoto Elena Buratti (Partito Liberaldemocratico) e Ruben Giovannoni (Comitato Ventotene). Salvo Liuzzo ha commentato: “Mi complimento con Dario Neglia e con tutto il gruppo di Catania per l’ottimo lavoro svolto. L’iniziativa è stata un successo e ha dimostrato come sia possibile coinvolgere partiti e movimenti diversi, uniti dalla volontà di mettere l’Europa al centro del dibattito politico. È stato un dialogo proficuo, che personalmente mi auguro possa rappresentare il primo passo verso un laboratorio politico permanente”.