
Una maratona indimenticabile, quella che ha infiammato le strade di Roma il 16 marzo: 28.000 partecipanti, un percorso mozzafiato tra i sanpietrini e i monumenti della Città Eterna, e un’atmosfera di festa e condivisione.
Partenza dai Fori Imperiali, poi il Colosseo, l’Arco di Costantino, il Circo Massimo, il Lungotevere, San Pietro, Castel Sant’Angelo, il Foro Italico, Ponte Milvio, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna, Piazza Navona, il Campidoglio, e per la trentesima edizione, un traguardo speciale al Circo Massimo.
Tra i protagonisti di questa edizione, l’atleta pozzallese Fabio Biagio Fidone, portacolori dell’Asd BeRunners Forlì, allenato dal campione italiano dei 100 km, Lorenzo Lotti. Un percorso sportivo iniziato da giovanissimo, a 11 anni, con la Uisp Scicli e l’Arcolableno Scicli, sotto la guida dei professori Magro Giovanni e Franco Ruscica.
Dopo una pausa di 9 anni, dal 2007 al 2016, Fidone ha ripreso l’attività agonistica nel 2017, partecipando a diverse gare su strada. L’incontro con l’atleta Nicola Calì nel 2018 a Tortona ha segnato la sua rinascita sportiva, con la partecipazione a gare di 5 e 10 km, e poi alla mezza maratona.
Nel 2023, il ritorno in Sicilia e la passione per il triathlon, con la tessera per la società Mothycense Modica. Un 2024 ricco di successi: 7 mezze maratone, 2 maratone (Milano e Firenze), la Super Maratona dell’Etna 0-3000 mslm, un trail di 64 km sull’Etna, 6 gare di 10 km, un mezzo Ironman e 2 acquathlon.
Nel 2025, Fidone ha già partecipato alla 10k dei due castelli a Catania, alla mezza maratona di Ragusa, alla mezza maratona di Tortona e a una gara di duathlon. Il 16 marzo, la Roma Marathon: pettorale numero 17204, categoria SM45, e un traguardo tagliato in 3h 15′ 53”, 733° assoluto su 28.000 partecipanti e 138° di categoria.
Un percorso impegnativo, tra sanpietrini, salite e un finale con vento e pioggia, che non hanno fermato la sua determinazione.
Il 30 marzo, la mezza maratona d’Italia a Maranello, e il 6 aprile la Milano Wiz Marathon 2025. Il motto di Fidone: “Vieni a correre con me e corri sempre di più”.