La vicenda del cane recuperato dai vigili del fuoco in un balcone a Modica Alta non è rimasta fine a sé stessa. La polizia locale ha, infatti, deferito all’Autorità Giudiziaria, la proprietaria, una 41enne modicana, contestandole il reato di maltrattamento di animali. I fatti risalgono allo scorso 30 luglio, quando il Comandante Rosario Cannizzaro, su segnalazione dell’Ufficio Comunale Randagismo, inviò sui luoghi una pattuglia. Erano già presenti i vigili del fuoco e i volontari dell’Oipa e del canile comunale. È stata, pertanto, accertata la presenza del cane nel balcone di un appartamento al primo piano di un edificio, in stato di abbandono e privo di acqua, e la cui proprietaria era, invece, assente. Veniva, a questo punto, informato il Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott.ssa Monica Monego, che a sua volta autorizzava il recupero dell’animale. L’operazione veniva effettuata da vigili del fuoco, i quali con una scala, arrivavano fino al balcone e prelevavano il povero cane che, quindi, veniva affidato ad un veterinario per le cure che rilevano un grave stato di dimagrimento e di disadrazione.
A seguito dei fatti accertati, acquisite alcune immagini e, dopo avere ascoltato alcuni testimoni, è emerso che il cane era tenuto da circa sei mesi in una porzione del balcone, in balia delle intemperie e del caldo. La donna, come si diceva, è stata deferita per maltrattamento di animali.
6 commenti su “Maltrattamento di animali. Polizia Locale: deferita modicana”
Punizione esemplare…..io dico non tutti amano gli animali…..e ognuno è libero di pensare come vuole…..ma perché cavolo Ve li prendete?vi danno un premio ?io vi riserverei lo stesso trattamento che ha subito il cane….ci rendiamo conto che sono esseri viventi come noi o forse pensate che noi siamo persone e loro animali…..io dico che gli animali siamo noi ……io neanche al mare tutt’ il giorno sto proprio per non lasciare Darko solo …..ma questa è un’altra storia ….. cordiali saluti
Maltrattamento!!!??? Senza altro proposito o tentativo, sicuramente!!!
E poi, chi vive in appartamento sente questi cagnolini latrare e nessuno può dire niente perchè se fai notare quel maltrattamento ti accusano di non avere sufficiente pazienza all’abbaiare del loro cagnolino. L’altro giorno un tizio mi ha detto, ma loro abbaiano come lei parla, come se abbaiassero solo per farsi una chiacchierata nella notte, ma mai accettano che quel cane abbaia perchè soffre ed è maltrattato e non vogliono assumersi l’onere di portarlo fuori e tranquillizzarlo o portarlo in luoghi più consoni al loro habitat.
Ecco, servono le sanzioni senza attenuanti, quelle sanzioni devono servire a potenziare i canili, spero il Sindaco legga e faccia qualcosa. Un cane che abbaia è maltrattato, sanzionate i loro proprietari. punto
Quando venne pubblicata la notizia del cane che era stato recuperato dai vigili del fuoco non ho voluto commentare perché pensavo ad una “dimenticanza” del proprietario, ora invece leggo che sono 6 mesi che va avanti questa tortura . In questi casi mi donando: se una persona arriva a tanto nei confronti di un innocente cane, cosa potrà fare a una persona?
Vigliacchi umanoidi meritano di avere le stesse sofferenze atroci che fanno patire alle bestiole.
Pensate, un mio vicino parecchi anni fa ha preso un San Bernardo e l’ha rinchiuso in un piccolo recinto. Io dico, intanto un San Bernardo in Sicilia? Ma poi, che cacchio te lo prendi a fare se poi lo rinchiudi in un piccolo recinto? Io rinchiuderei il padrone del cane. Mah!!!