
“È proprio il caso di dire che la Società chiamata a gestire il Servizio Idrico Integrato (S.I.I.) in provincia di Ragusa, almeno a Modica, fa acqua sotto diversi aspetti”. Lo denuncia Nino Cerruto, già consigliere comunale Modica, secondo cui un primo elemento sono le cosiddette fatture pazze: a tanti cittadini sono arrivate fatture più che sovrastimate perché non hanno effettuato la lettura reale dei contatori e perché in diversi casi non hanno tenuto conto dello storico dei consumi.
“Altro elemento di criticità sono i giorni e gli orari di apertura degli uffici al pubblico, del tutto inadeguati al fabbisogno reale dell’utenza. A Modica, dove gli uffici sono aperti sei ore a settimana, si arriva al paradosso che recandosi negli orari di apertura non fanno nemmeno entrare o non viene consegnato il numero per il ricevimento, perché ci sono liste d’attesa che non riescono a smaltire entro l’orario di chiusura. Per non parlare poi della infelice scelta dei locali degli uffici ubicati in via della Costituzione (ex ss.115); si pensi alle persone anziane sprovviste di mezzi propri di spostamento che da Modica Alta devono raggiungere il centro commerciale per poi magari sentirsi dire che non possono essere ricevuti data l’alta affluenza di pubblico. Se a tutto ciò si aggiunge il fatto che non trovano riscontro le mail e le pec trasmesse, si palesa l’impossibilità tecnica e concettuale di comunicare con codesta società.
Se questo è il biglietto di presentazione del nuovo gestore c’è veramente da preoccuparsi per la gestione di un servizio (?) così delicato, anche alla luce di un futuro non proprio roseo a causa delle carenze idriche.
Ancora una volta i cittadini pagano, in termini di inefficienza ed a tratti di aumento dei costi, le scelte politiche di privatizzazione o di gestione con modelli tipicamente aziendali di servizi pubblici essenziali come quello dell’acqua.
Chiediamo al Sindaco, all’Amministrazione ed all’intero Consiglio Comunale di farsi carico di questa incresciosa situazione e di porre in essere tutta una serie di atti volti a garantire un servizio idrico efficiente e, possibilmente, delocalizzato”.
10 commenti su ““Iblea Acque SpA fa acqua da tutte le parti””
Credo che sia in atto un raggiro nei confronti degli utenti con indicazioni di mc di acqua consumata, che arreca un danno al singolo utente, in tal caso l’art 640 c. p recita “L’art 640 cp punisce chiunque con artifizi e raggiri, inducendo qualcuno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno.” mi pare che si possa inquadrare al metodo usato dalla società, occorre agire tutti gli utenti per portare avanti una battaglia di giustizia.
Tradimento: al referendum di giugno 2011, ventisei milioni di italiani sancirono che sull’acqua non si sarebbe potuto più fare profitto! Tradimento.
Di fronte a cose del genere due sono le strade da seguire o si cambia gestore o i cittadini possono praticare una protesta fiscale…, non pagando le bollette…!
Ato ambiente????
Iblea acqua spa ????
Consorzio universitario ibleo????
Cosa sono ????
Sono il frutto di 70 anni di repubblica italiana
70 anni di apprendistato politico
Adesso gli apprendisti sono diventati professionisti .
Hanno nel tempo perfezionato la creazione ad arte di organismi con tutti i crismi della legalità.
Chi è secondo voi nella cabina di regia di quest’ultima creatura di madre politica ???
Chi c’è nel consiglio di amministrazione???
Chi fa parte dei revisori ???
Chi hanno messo negli uffici ???
La sede secondo voi è in affitto ??
Se è in affitto secondo voi di chi è l’immobile???
Penso che come l’ato ambiente durerà un po’ di anni e dopo aver causato piu danni di un’uragano sarà messa in liquidazione.
Buona estate amici .
Egregio Antonello,
Condivido la protesta fiscale, ma se dice di cambiare gestore guardi che questi ci mettono due minuti a cambiare nome a Iblee Acque Spa.
Il gestore dell’acqua dev’essere ogni singolo Comune, cioè il pubblico e il bene comune!
Che succede !? In via calamezzana non c’è acqua corrente adesso 11, 08 , dimenticanza o limitazione del servizio senza preavviso!!! Ma che scherziamo?
Che sta succedendo con l ‘acqua a Modica Alta? Almeno come ci dobbiamo procurarla
Pagavo 30 euro di media , nella prima bolletta si sono attenuti al consumo medio precedente , nella seconda a 110 metri cubi , una cifra esorbitante…..non si capisce il motivo , abituarci a cosa ? I francesi per l ‘età pensionabile hanno fatto l inferno , noi li abbiamo cacciati per aver infastidito una donna, l acqua 💧 è come una donna e le bollette devono essere commisurate alla lettura dei contatori , non di certo alle remunerazioni di chi ci li ha messi in mezzo
Gaudio in mezzo a che cosa , non ho capito ? Sarà la stessa cosa , tutto come prima, stessi consumi e stesse bollette , non ci sono per nessuno stipendi da nababbi e se si dimettesse qualcuno la continuazione della attività della società non potrebbe essere possibile, a dimostrazione della necessità di ciascun attore e dirigente e della giusta remunerazione non a carico dei cittadini.
Non ho capito una cicca degli ultimi commenti, Monica dovrebbe uscire da questa società. Ma chi ci difende a quelli che non possiamo pagare si faccia avanti se c’è che poi lo dobbiamo votare, si organizzino manifestazioni e incontri, se no tutto cambia per restare com’è e nessuno dirà niente , buonanotte e baci e paga tassa e taci , così finirà….fatevi vivi le forze positive del paese …illuminotecnica e sosteneteci in questa vita divenuta insostenibile..