Cerca
Close this search box.

Ragusa, Piano 2043, coinvolti tutti i sindaci Iblei

Tempo di lettura: 2 minuti

“Ieri sono stati realizzati quattordici diversi interventi di manutenzione e abbiamo presentato due nuovi corsi di laurea, di cui uno che si terrà nella ritrovata Scuola dello Sport.
Non tutte le giornate vanno come ieri, ma è l’esempio di come chi amministra deve lavorare a breve e a medio termine, disposto a raccogliere i frutti dopo un lavoro spesso silenzioso.
Ma occorre guardare anche a lungo termine, dichiara il Sindaco Peppe Cassì. Ragusa non può ignorare le sfide ambientali, lavorative, migratorie, infrastrutturali che la circondano.
Come sapete, supportati da un team di professionisti che ha già curato progetti simili per città come Torino, Matera e Parma, abbiamo iniziato a lavorare a una strategia ventennale che a fine febbraio ha vissuto il primo momento di condivisione con la città.
Per un intero sabato circa 100, tra rappresentanti di Istituzioni e cittadini volontari, hanno discusso possibili scenari di sviluppo per Ragusa e le relative proposte di intervento.
Ne è venuto fuori un documento sistematico:
https://www.comune.ragusa.it/it/news/piano-strategico-ragusa-2043
E ora?
Questo documento è la base di partenza per il “Piano Ragusa 2043”, non il punto di arrivo.

Oggi si è compiuto il secondo passo: abbiamo condiviso metodologia e obiettivi con i sindaci dei Comuni vicini.
È ovvio, infatti, prosegue Cassì, che grandi sfide vanno affrontate in un’ottica di area vasta Iblea. La recente sinergia per la promozione turistica non è stata un caso.
Da oggi il percorso strategico quindi si allarga, trovando l’entusiasmo di tutti i sindaci per lavorare insieme a un progetto unico.
Consapevoli che la forza di pensarci come un unico distretto sia superiore alla semplice somma dei dodici Comuni, apriremo i necessari canali con Regione, Stato e Unione Europea per individuare i corretti canali di finanziamento.
Con questi 3 elementi – visione dei cittadini, pianificazione di area vasta e reperimento di risorse – potremo arrivare a una prima, concreta e realizzabile elaborazione del Piano strategico, che di nuovo sarà discussa con tutti i cittadini e che vivrà di diverse tappe intermedie.
Il 2027, venticinquesimo anniversario Unesco, sarà la prima”.

533049
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto