
Lo Stadio Renzo Barbera di Palermo dopo oltre cinquant’anni dall’ultimo festival e a 25 dall’ultimo concerto, riapre le sue porte alla musica. E lo fa il 17 e il 18 giugno con il Palermo Festival. Due giorni interi di musica live tra dj set e concerti sul prato, in un luogo iconico che negli anni 70 ospitò il primo vero festival ‘underground’ in Italia.
Lo stadio palermitano nel 1970 fu il Woodstock siciliano, accolse infatti il Palermo Pop Festival, con una serie di concerti davvero rivoluzionari per quegli anni. Ideato da Joe Napoli, imprenditore italo-americano e organizzatore di eventi internazionali, insieme a Silvana Paladino, nel 1970 il Palermo Pop Festival fu un evento epocale che coinvolse circa 40.000 spettatori e ebbe il merito di portare a Palermo alcuni tra i migliori artisti di tutti i tempi come Aretha Franklin, Black Sabbath, Arthur Brown, Duke Ellington e molti altri.
Oggi questo mito rivive grazie all’associazione culturale no profit Palermo Festival che ha deciso di ereditare la grande identità culturale e ispirarsi alla manifestazione musicale che cinquant’anni fa cambiò le coscienze di tantissimi giovani siciliani, o almeno ci provò.
“Gli anni 70’ hanno lasciato nel mondo della cultura e della musica un bagaglio di esperienze artistiche indelebili – racconta Massimiliano Rotolo, founder e ideatore della manifestazione che si terrà dal 16 al 18 giugno allo stadio Barbera – ancora oggi a 50 anni di distanza anche noi, che siamo giovanissimi e non abbiamo visto niente di quell’epoca, ne subiamo il fascino. Dai racconti che abbiamo raccolto da un attento lavoro di documentazione svolto negli ultimi due anni ci siamo resi conto che il Palermo Pop 70 è stato un momento di svolta per la nostra città, di grande critica sociale, di grande contestazione e libertà, un momento che in tanti ancora ricordano e che noi vorremmo in qualche modo far rivivere grazie a questa nostra iniziativa.”
La prima edizione di Palermo Festival presenta una line up di artisti nazionali della scena indie, pop, rock, rap, elettronica, underground e alternativa contemporanea che si esibiranno sabato 18 giugno, tra questi:
The Zen Circus, MACE (djset), Nitro, Johnny Marsiglia, Alessio Bondì, Thru Collected, Gazebo Penguins, Dirt O’ Malley, Lo stato dell’arte (Picciotto, Bruna, Manphredi, Violante Pretoria, Celo, Vivi, KGR, Marsilio, Zenkush, De Almeida) La zia, Eramo Nubi & Jack in the Box, Popshock.
Nei giorni precedenti molti gli eventi collaterali tra dj set, color party, attività sportive, un premio per musicisti emergenti e foto inedite del Palermo Pop 70.
ll 16 giugno a partire dalle ore 18, è prevista una giornata di preview, interamente organizzata dall’associazione Mielolesioni Sicilia, scenderanno in campo la Nazionale Comici Italiani, la Nazionale D.J. e una selezione composta dalla Nazionale Italiana Medici, Polizia di Stato e CSAIN Palermo. Negli intervalli tra una partita e l’altra non mancheranno momenti di spettacolo con diversi artisti del mondo del teatro, della musica e del cinema. Il ricavato andrà in beneficenza alla FAIP (Federazione Autonoma Italia Paraplegici). A seguire dj set inaugurale.
Il 18 giugno sarà invece la giornata dedicata ai concerti con artisti e cantautori italiani della scena indie, rock, pop, rap ed elettronica. I biglietti sono acquistabili sul circuito vivaticket e tutti i punti vendita vivaticket convenzionati. Programma, line up e link per acquistare biglietti sono disponibili sul sito https://www.palermofestival.it/ e sulle pagine social del Festival.