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Primi casi Covid-19 anche in Corea del Nord. Epurazioni in vista

Tempo di lettura: 2 minuti

La Corea del Nord,  da due anni e mezzo, praticamente immune da ogni forma di contagio da Covid-19 e sue varianti, oggi scopre che il virus è arrivato anche lì. Sono stati scoperti casi di contagio (non si sa quanti e dove)  dopo che un gruppo di persone hanno manifestato persistente stato febbrile, poi risultate positive alla malattia dopo essere state sottoposte nei giorni scorsi al test PCR nella capitale Pyongyang. Nessun rapporto fornito dalla autorità sanitaria nordcoreana, che non specifica il numero di casi o le possibili fonti d’ infezione, precisando che le analisi delle persone sintomatiche testate, sono appartenenti a un’organizzazione di Pyongyang contagiate con  la stessa sequenza genetica del “virus variante Omicron ‘BA.2′”. Il leader nordcoreano, Kim Jong Un, ha convocato una riunione d’emergenza del Politburo del Partito dei Lavoratori per affrontare l’emergenza sanitaria e discutere le misure da adottare in risposta alla patologia causata dal virus Sars-Cov-2. Jong Un, ha ordinato un rigoroso blocco di tutte le città e contee del paese al fine di prevenire la diffusione del coronavirus. “Il lavoro statale di prevenzione delle epidemie sarà cambiato nel sistema di prevenzione delle epidemie di emergenza”, ha affermato il capo dello Stato: della serie massicce epurazioni in vista. Jung, infatti, oltre a riconoscere l’incuria, irresponsabilità e incompetenza da parte del sistema sanitario nordcoreano, ha anche accusato l’Oms che a suo avviso non ha saputo rispondere correttamente al volume crescente di infezioni da mutazioni di virus, anche nelle aree limitrofe al territorio nordcoreano. Recentemente l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che la Corea del Nord è uno dei due soli paesi al mondo che non ha ancora somministrato vaccini alla sua popolazione; e la spedizione di qualsiasi lotto di immunogeni anticovid nel paese è sconosciuta. Infatti, la Corea del Nord, sta affrontando il suo primo focolaio noto di Covid-19 da quando ha chiuso i suoi confini a tutti i viaggi in entrata all’inizio del 2020. Ma come si può facilmente notare non è bastato, oltre ad aver avuto un impatto disastroso nello sviluppo economico e commerciale del Paese guidato dal Kim Jong Un, un mentecatto pericoloso, al quale è concesso di esercitare la propria autorità, in modo arbitrario e tirannico.

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3 commenti su “Primi casi Covid-19 anche in Corea del Nord. Epurazioni in vista”

  1. Questa cosa mi appare alquanto anomala.
    Per due anni e mezzo Kim Jong-Un non ha aderito alla farsa pandemia e non ha nemmeno imposto restrizioni e obblighi. Non ha aderito nemmeno alla campagna vaccinale come invece le autoritarie democrazie liberali hanno imposto con fare criminale intimitendo i popoli fino all’esasperazione. Perchè proprio quando è tutto finito il virus suona alla porta della Corea del Nord?
    Mi sembra che qualcosa non torna. Se però questa notizia è coperta dal copyright occidentale per tenere alta la paura in quanto da questa parte ormai le batterie si sono scaricate, allora lo posso capire. Come posso capire visto che ormai lo annunciano quasi ogni giorno che a settembre il virus ritornerà fra noi. Un modo per non allentare la paura e restare in campana per la prossima campagna vaccinale. Tanto il siero non mancherà di sicuro e le scorte rimaste che sono scadute sono state rinnovate cambiando semplicemente la scadenza. E che problema c’è? Fortuna che questa notizia l’ha riportata Giordano nel suo programma, sennò sarebbe un’altra fake news narrata dai soliti fascisti no-vax.
    Oppure la questione è un’altra? Cioè Cina e Corea vicini a Putin, con la scusa delle chiusure (vedi Shanghai) a causa del covid rallentano le esportazioni causando un aumento dei prezzi che l’occidente da come visto non riesce a contenere. Con questo sistema si rafforza e si sigilla l’asse del BRICS in contrapposizione a quello Atlantico. Questa potrebbe essere anche un’altra lettura dell’anomalia coreana.

  2. Ci sono state delegazioni governative nordcoreane che hanno partecipato ad alcuni incontri all’estero….. e altrettante che hanno fatto visita al caro demente..è così che il virus passa da una nazione all’altra.

  3. Sappiate che i virus sono le “truppe scelte” dei Microrganismi…
    Sono i migliori “incursori” della Natura TUTTA..
    E con l’avvento dell’aviazione sono capaci di infiltrarsi su tutto il globo in poco tempo ( pandemia )..
    La”spagnola”, coronavirus anch’esso, impiego settimane e mesi per attraversare l’Atlantico ( via mare )..
    Se la “spagola” ritorna, sarà alla pari del Covid19….anche perché non esiste un “vaccino” specifico..

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