Anche quest’anno Modica dovrà rinunciare alla tradizionale “Madonna Vasa Vasa”, appuntamento che si celebra a mezzogiorno in punto della domenica di Pasqua. Lo ha deciso il clero locale ritenendo giusto evitare tali festeggiamenti in un momento in cui i contagi da Covid aumentano e in un periodo in cui c’è gente che muore per la guerra in Ucraina. Il giorno di Pasqua la “vasata” tra Cristo Risorto e la Madonna avverrà all’interno della Chiesa di Santa Maria di Betlem e, successivamente, nel sacrato.
Ci saranno, invece, i festeggiamenti in onore di San Giorgio con processione completa.
16 commenti su “Pasqua a Modica. Niente “Madonna Vasa Vasa””
Il messaggio è chiaro: ricominciare a vivere mai. Il covid ha intaccato la mente delle persone o, meglio, grazie al covid si è riusciti a fare un lavaggio del cervello alle persone.
Eh già. sul sagrato ed all’interno non ci sarà assembramento. Vero?
L’incontro si potrebbe fare a porte chiuse ,il giorno prima e trasmettere in differita il giorno di Pasqua.
Lo stesso dicasi per San Giorgio…
Assurdo no alla Madonna Vasa Vasa e si a San Giorgio, ovviamente nel giorno della festa del santo i contaggi cesseranno e la guerra si prenderà una pausa!!!!
Mi spiegate il senso di fare la “Vasata” al chiuso, dove il rischio contagio è maggiore, e non all’aperto (tranne che in uno spazio ristretto come il sacrato), dove il rischio contagio è quasi nullo?
Poi, come ve lo devono spiegare che quello che conta non sono i contagi, ma i ricoveri, che, nonostante i contagi, continuano ad essere in calo?
È poi, fra il 17 e il 24 aprile scompaiono COVID e guerra in Ucraina?
Comunque, ci vediamo il 24 per San Giorgio.
Dimenticavo, a Comiso (e non solo in Sicilia) i festeggiamenti della Pasqua si terranno regolarmente!
Ma che vi è preso a Modica e Scicli?
Positivo 1: 2 giorni di mal di testa e dolori muscolari: 10 giorni relegato a casa.
Positivo 2: 2 giorni di mal di gola, febbre a 37, affaticamento: 10 giorni relegato a casa.
Positivo 3: 2 giorni di mal di gola, spossatezza: 10 giorni relegato a casa.
Positivo 4: 1 giorno di problemi intestinali: 10 giorni relegato a casa.
Positivo 5: tampone eseguito per puro caso, senza nessun sintomo: 10 giorni relegato a casa.
Negativo 6: familiare convivente con un positivo di cui sopra: nessun sintomo nessun contagio, circa 60 € buttati a tamponi.
Comune denominatore: VACCINATI con triplice dose tutti i soggetti descritti nei 6 casi di cui sopra.
Negativo 1: zero giorni, da 2 anni a questa parte, di influenze o fastidi intestinali o muscolari.
Negativo 2: zero giorni, da 2 anni a questa parte, di influenze o fastidi intestinali o muscolari.
Negativo 3: zero giorni, da 2 anni a questa parte, di influenze o fastidi intestinali o muscolari.
Negativo 4: zero giorni, da 2 anni a questa parte, di influenze o fastidi intestinali o muscolari.
Comune denominatore: Nessuna dose di vaccino inoculata nei 4 casi descritti sopra.
Di cosa stiamo parlando?
Influenza, più o meno acuta, e falsamente mortale.
Non se ne può più.
Annullano tutto, azzerano economie, dubitano sulla fine delle restrizioni ma il problema è che non esiste e vogliono fare credere che continua ad esistere.
Pazzia totale.
Gli stessi personaggi che per due anni ci raccontano la pandemia, oggi ci raccontano la guerra. La narrazione non cambia, hanno solo cambiato il soggetto!
Come per San Giorgio non c’è il virus, anche nello Yemen non c’è la guerra che può interessa economicamente agli stessi personaggi pandemici.
Io al mio parere, avrei evitato tutto fino alle festività di San Pietro e Paolo. Per San Giorgio si pensi che gli assembramenti saranno per tutta la giornata, non ne parliamo al rientro della statua quando le migliaia di persone che attendono sul sagrato lo aspettano strette come sardine. E li ti voglio i contagi come aumenteranno nelle settimane dopo.
Ecco le regole da comiche. San Giorgio si festeggia, la Madonna Vasa Vasa invece no. Anzi si, ma al chiuso che è pure peggio. Teatrini solo teatrini.
Fatevi terrorizzare ancora ad oltranza da tutti i personaggi che da 2 anni a questa parte raccontano questo cliché.
Tutti con conflitti di interesse e voi ci state cascando a capo fitto.
Sarete ingiustificabili il giorno in cui vi renderete conto che vi hanno preso in giro a piene mani (semmai doveste riuscire ad avere cognizione che vi siete fatti prendere in giro).
Continuate ad eleggere paladini della salvezza chi vi sta rinchiudendo a casa con una influenza, magari più pesante a quella degli altri anni per carità, ma pur sempre una influenza rimane e non un virus mortale che vogliono far credere. Con numeri di decessi quotidiani che nessuno può mai analizzare realmente e smentire a fronte di una informazione che è diventata la testa di ariete per far collassare chiunque abbia dubbi in merito.
Fatevi terrorizzare. Fatevi togliere la libertà. Fatevi ingannare dai vari virologi e politici che quotidianamente inquinano e avvelenano i canali tv ed i social media.
Fatevi narcotizzare e credete pure di essere migliori rispetto a quelli che vogliono la libertà incondizionata avuta fino a due anni fa.
Ve lo dice uno che ha 3 dosi di vaccino, greenpass e coscienza a posto, ma che può andare liberamente in giro, nei locali al chiuso, positivo ed infettare (o comunque contiagiare come succedeva prima di questa “pandemia”) mezzo mondo, ma il risultato per i poteri forti è aver raggiunto, loro, lo scopo ovvero aver piazzato tre dosi nel mio organismo (nel tuo, nel nostro) per combattere e sconfiggere un qualcosa che non sanno e non riescono a spiegare nemmeno loro perché scientificamente non hanno dimostrato nulla e quello che hanno provato a dimostrare con spiegazioni fuorvianti e spesso imbarazzanti lo hanno irrimediabilmente smentito il giorno dopo provando ad aggrapparsi sugli specchi (vedi Burioni).
Fidatevi di loro che vi tengono in pugno come un pugno di mosche e che hanno fatto delle vostre paure i loro guadagni e successi personali e politici.
Fidatevi di loro che sono riusciti a metterci l’uno contro l’altro.
Loro la libertà in ogni caso ce l’hanno mentre a te, a me, a noi tutti l’hanno condizionata a loro piacimento.
Apritevi gli occhi invece di auspicare che venga chiuso nuovamente tutto e che venga annientata la vita sociale.
Be, devo dire che leggendo i commenti finalmente gli italiani stanno iniziando a capire. Tranne i “compari” magari cercano ancora i non vaccinati, E Biancaneve nel bosco.
Mi sento veramente fortunato di appartenere ad una comunità con tanti cittadini che hanno capito tutto della pandemia e della guerra.
Sono l’ultimo baluardo contro tutti quelli che vogliono fregarci.
Enzo se Lei teme di avere complicazioni dovute a coronavirus, o ha in generale una visione pessimisticamente impaurita del ciclo della vita, se ne stia rinchiuso in casa e vivrà tranquillamente isolato e disinfettato da tutto e da tutti.
Speriamo che il clero locale non verrà mai a conoscenza del fatto che per estrarre il coltan, minerale raro indispensabile per far funzionare gli smartphone che tengono in mano… o il cobalto indispensabile per le batterie al litio, avvengono giornalmente in africa sfruttamento violenze morti… cancellerebbero ogni festa fino alla fine dei giorni. Ah no, scusate… lì Putin non c’è.
È errato! O siamo coerenti o falsi, se è causa della guerra siamo falsi, perché ogni giorno ci sono “guerre” in Africa dove muoiono donne e bambini e non ce ne è mai importato nulla, invece qui ci tocca di prima persona per problemi economici. Se è causa Covid siamo falsi, perché se è vero che dobbiamo sottostare alle regole del “comitato scientifico” come da qui a due anni or sono, allora continuiamo a obbedire, dal 31 di Marzo all’aperto niente mascherine. Se si ha paura di assembramenti, allora immagino che controllerete con la stessa premura gli assembramenti di persone nei bar etc all’aperto, o no? COERENZA ci vuole, parola a noi sconosciuta.