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Euroform Modica, non partono le lezioni

Tempo di lettura: 2 minuti

Bloccate le lezioni all’Istituto Euroform di Modica…e c’è già qualche genitore che si lamenta. Di fatto nella struttura   di Via Risorgimento per l’anno scolastico 2021-2022 è iniziato solo il primo anno. E’ stato avviato anche il quarto anno, che poi sarebbe il terzo visto che nella passata stagione per motivi legati al Covid, tutto è saltato. Restano bloccati il secondo e il terzo anno regolari (sono una decina di classi per circa 250 persone). Le responsabilità si fanno attribuire alla Regione che non avrebbe ancora dato il nulla osta per fare partire le lezioni nella maniera definitiva ma pare che sia in atto un braccio di ferro tra l’ente palermitano e la formazione professionale. Dalla scuola fanno sapere che entro un paio di settimane tutto dovrebbe essere regolarizzato.

I mugugni non mancano, i genitori di alcuni studenti, costretti a casa, non ci stanno e chiedono la ripresa dell’attività scolastica. Si attendono, dunque, risposte.

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4 commenti su “Euroform Modica, non partono le lezioni”

  1. le scuole dovrebbero essere STATALI, almeno come puntualità e regolarità sono meglio dei REGIONALI, vedi la Sanità (essendo quota regionale) si va pompando denaro a go-go con sprechi senza fine.

  2. Gioacchino Scollo Abeti

    Condivido, le scuole dovrebbero essere solo statali, e bisognerebbe eliminare anche quelle private.
    Oggi ci si laurea anche on.line! Una vergogna! Il risultato: chi ha studiato nelle statali, a parità di merito, ottiene diplomi e laurea con voti più bassi, e nei pubblici concorsi (ormai quasi tutti per titoli, causa Covid) viene scavalcato dai “privati”!!
    Una semplice domanda spiega la verità di ciò che dico: qualcuno sà dirmi per quale motivo, mai, il titolare o dirigente di una scuola privata, dovrebbe avere interesse acchè la sua scuola sia difficile ed impegnativa?
    Perchè dovrebbe bocciare gli “asini”? Si ritroverebbe senza alunni, e senza relative rette.
    Riflettete…… se ne avete voglia, e coraggio……

  3. Gioacchino Scollo Abeti

    E ciò senza parlare degli stipendi che pagano ai poveri insegnanti………nelle private, si intende, nelle regionali no, tanto paga Pantalone……

  4. Vede cittadino, in questo caso, a proposito della sanità sono perfettamente d’accordo con lei, occorrerebbe una Sanità Statale, come era anticamente… poi arrivò il federalismo fiscale e diventò regionale con tanissimi danni per i cittadini del sud. Ma, nel 2016, si erano fatte delle riforme che avrebbero cambiato in bene le cose, la Sanità diventava nazionale, e tantissime altri miglioramenti nel nostro paese, ma i cittadini per il 60% votarono no, lei cittadino, cosa votò allora? Per capire di chi è la reponsabilità di questo questo. Oggi la Sanità è quella che può vedere con una gestione regionale come è stato confermato e quindi voluto dai cittadini. Aspetto sua risposta

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