
L’Associazione dei giornalisti di El Salvador in queste ore ha messo in guardia l’opinione pubblica sul rischio di persecuzione dei giornalisti da parte del governo di Nayib Bukele. La denuncia del sindacato è arrivata dopo le dichiarazioni del ministro della Pubblica Sicurezza, Gustavo Villatoro, in cui ha rivelato che “molti giornalisti sono seguiti” per “le loro presunte intenzioni di generare confusione e per le dure critiche rivolte al presidente Nayib Bukele. “Ribadiamo la nostra condanna alle minacce pubbliche del Ministro e lo riteniamo responsabile di qualsiasi violazione contro il nostro sindacato”. Preoccupazioni ribadite anche dalle organizzazioni internazionali per i diritti umani per le dichiarazioni del ministro sulla persecuzione degli media salvadoregni. Tutto è partito dopo che alcuni giornalisti avevano seguito una conferenza stampa dell’Unione degli impiegati giudiziari di El Salvador (SEJES) che ha denunciato una manipolazione delle autopsie dei corpi recuperati da una fossa comune a Chalchuapa, cittadina nel dipartimento di Santa Ana. Dal canto suo il Ministro Villatoro ha ribadito il “trattamento irresponsabile” delle informazioni. “Tutto ha un limite” ha detto.