
Nelle ultime 24 ore in Provincia di Ragusa aumentano i positivi in isolamento domiciliare e i ricoveri seguiti da un nuovo decesso. A destare maggiore preoccupazione sono le città di Ragusa e Vittoria dove si registra la crescita del numero dei positivi. Nel territorio ibleo la città di Ragusa continua ad avere il primato per numero di contagi da coronavirus registrando l’aumento costante dei casi che superano le 400 unità seguita da Vittoria. Si procede nel frattempo con le vaccinazioni nel nuovo hub vaccinale di contrada beneventano a Modica.
I dati dei soggetti positivi a Scicli è di 88 (un caso in più rispetto a ieri), Acate 23 (+1), Chiaramonte 16 (+1), Comiso 223 (-1), Giarratana 9 (-), Ispica 26 (+1), Modica 122 (-5), Monterosso 7 (-), Pozzallo 69 (-1), Ragusa 440 (+4), Santa Croce 53 (+2), Vittoria 335 (+13). Le persone positive sono 1488 (ieri erano 1470) di cui 1411 in isolamento domiciliare, 60 ricoverate e 17 nella Rsa di Ragusa.
Al Giovanni Paolo II di Ragusa ci sono 28 persone ricoverate in Malattie infettive (di cui 2 fuori provincia); 11 in area grigia e 15 in Terapia intensiva. Al Guzzardi di Vittoria, 6 i ricoveri in area Covid. Si procede intanto con le vaccinazioni dei soggetti cosiddetti «fragili».
Dall’inizio della pandemia i guariti sono 9064 mentre i decessi 243.
5 commenti su “Covid: aumentano ancora positivi e decessi in provincia”
MI FA PIACERE CHE I SOGGETTI POSITIVI A MODICA SIANO DIMINUITI; MA RIFLETTIAMO SU QUELLO CHE HO VISTO IERI VERSO LE ORE 14,00: IN VIA RISORGIMENTO ERANO FERMI DUE AUTOBUS DELL’AST ( TENIAMO CONTO CHE SI TRATTA DI UNA AZIENDA PUBBLICA E NON DI UNA AZIENDA PRIVATA, CHE MAGARI NON RISPETTA LE REGOLE PER SUA DECISIONE) E UNA “NUVOLA ” DI STUDENTI CHE ASPETTAVANO E CHE POI SONO SALITI SUGLI AUTOBIUS, SENZA RISPETTARE ASSOLUTAMENTE LA DISTANZA DI SICUREZZA ED OCCUPANDO SUCCESSIVAMENTE TUTTI I POSTI DEGLI AUTOBUS.
SE LE REGOLE NON VENGONO RISPETTATE NEANCHE NEL “PUBBLICO”, COME SI PUO’ PENSARE DI POTERCI LIBERARE DALLA PANDEMIA?
Giorgio, ha ragione, è quello che vediamo tutti. Ma se andiamo nel pratico, lei mi spiega cosa dovrebbero fare i ragazzi per evitare il rischio? Hanno le mascherine, ma il distanziamento come si potrebbe fare? A volte si colpevolizza quando non si dovrebbe, forse. Oggi assistiamo che il numero dei contagiati in provincia è aumentato e aumenta continuamente sebbene da diverse settimane siano in zona arancione e quindi con tutti gli accorgimenti e chiusure. L’apertura di cui si parla, nella nostra regione non esiste, purtroppo esistono cose imprevedibili. Io credo che tutto andrà a diminuire con l’aumento delle temperature perfettamente come è successo l’anno scorso, dopo di che, se si riuscirà a vaccinare rapidamente e raggiungere una percentuale importante e statisticamente rilevante si sarà sicuramente superato il problema, che dovrà essere naturalmente gestito, con successivi richiami del vaccino. Se non si riuscirà entro settembre a raggiungere quella percentuale di vaccinati, allora avremo la quarta ondata. Non servono virologi e proclami, basta osservare come le cose si ripetono se non si cambiano le condizioni iniziali, vaccinare tutti è il cambiamento indispensabile.
DICIAMO CHE NON SONO STATO CHIARO: IL PROBLEMA NON SONO I RAGAZZI, IL PROBLEMA E’ LA MANCANZA DI ADEGUATO NUMERO DI MEZZI DI TRASPORTO, ANCHE DI QUELLI DELLE AZIENDE PUBBLICHE.
Scusate a Vittoria non ci sono mezzi pubblici , l’unico mezzo di trasmissione del VIRUS è la mancanza di RISPETTO e RESPONSABILITÀ di persone incoscienti e negazionisti tuttologi
Vero, il problema è ed era già dallo scorso anno, e dalla prima ondata, la mancanza di mezzi di trasporto, o quanto meno riorganizzare quei mezzi di trasporto, ma si è pensato invece che per risolvere il problema si dovevano cambiare i banchi, e non voglio ridicolizzare l’argomento, sarebbe come sparare sulla croce rossa, ma siamo fatti così. Oggi, considerato quello che non si era fatto, almeno di potrebbero regolamentare i comportamenti di autobus, raddoppiare le linee e dare più flessibilità agli orari scolastici.