
Tappeto rosso per i produttori della cannabis, dopo la notizia che il Senato degli Stati Uniti con ogni probabilità finirà alla fine del mese sotto il controllo democratico. Il consenso generale è che la legalizzazione federale della marijuana sarà una realtà nei prossimi anni. I Democratici hanno chiaramente dichiarato la loro intenzione di legalizzare “l’erba” a livello federale. È una mossa che eliminerà molti ostacoli legali, normativi e finanziari. E i mercati? Hanno reagito fregandosi le mani. Soprattutto i coltivatori canadesi aspettavano da tempo di potersi inserire in quello che è, e sarà, considerato il mercato più redditizio al mondo.
Non soffocare, non ne vale la pena
2 commenti su “Stati Uniti: i democratici verso legalizzazione della marijuana”
Be! Se si vuole guardare dal lato positivo, quantomeno si toglie il traffico illegale con tutte le conseguenze che ci stanno dietro. tanto alla fine la marjiuana non manca mai, la trovi ovunque e come vuoi. Non mi scandalizzerei per questo. Certo andrebbe regolamentata, come gli alcoolici, che specie negli Usa, sono particolarmente delicati. a differenza delle armi.
Sulla liberalizzazione della marijuana non sono d’accordo, visto che di farmi una canna è sempre stato l’ultimo dei miei pensieri. Per quanto concerne gli alcolici negli States, specie se ti beccano in auto, finisci molto male (ho avuto modo di assistere a una scenetta con tanto di ammanettamento a terra verso Scranton in Pennsylvania). Sulle armi, preferisco le norme europee, compresa quella stringente italiana che a ragion veduta impone comportamenti irreprensibili ai possessori di una qualsiasi licenza.