Il governo Musumeci ha deciso, su proposta dell’assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso, che le elezioni amministrative precedentemente previste per il 24 Maggio 2020 sono state rimandate al 4 e al 5 ottobre 2020.
I capoluoghi di provincia coinvolti nel voto sono Agrigento ed Enna. Tra i comuni più grandi coinvolti ci sono, invece, Marsala nella provincia di Trapani, Barcellona e Milazzo nel Messinese, Carini e Partinico nel Palermitano, Augusta in provincia di Siracusa, Ispica e Vittoria nella provincia di Ragusa.
In più, si voterà anche in tutti quegli enti (52) nei quali il rinnovo era già previsto per scadenza naturale e anche in quelli sciolti in precedenza per mafia, tra cui Trecastagni in provincia di Catania e Vittoria.
I siciliani chiamati al voto saranno oltre 810 mila e le urne saranno aperte due giorni: domenica 4 Ottobre (dalle 7 alle 22) e lunedì 5 Ottobre (dalle 7 alle 14). La costituzione dei seggi avverrà nel pomeriggio del sabato. L’eventuale ballottaggio è fissato, invece, per il 18 ottobre.
Provincia di Ragusa (2): Ispica (proporzionale, 16), Vittoria (proporzionale, 24).