
La Procura di Trapani notifica 20 avvisi di garanzia ai componenti l’equipaggio della nave Iuventa della Ongtedesca Junged Rettet e a personale di Medici Senza Frontiere e Save the Children.
I fatti. Ad agosto 2017 scatta il sequestro della nave con provvedimento disposto dalla Procura di Trapani.
Ad aprile 2018, dopo una lunga serie di ricorsi, la Cassazione conferma il sequestro della unità navale.
L’inchiesta, a suo tempo avviata per sospetto favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, si avvia verso la fase conclusiva.
Gli investigatori, dopo avere identificato e interrogato, subito dopo il sequestro della nave, i componentil’equipaggio e i responsabili delle due associazioni, si accingono ora a compiere accertamenti tecnici irripetibili su alcune utenze telefoniche per acquisire prove su eventuali contatti tra l’equipaggio della Iuventa e trafficanti di esseri umani.
“Si tratta di un atto dovuto – dicono i dirigenti di Savethe Children – per consentire di partecipare all’ispezione dei dispositivi elettronici sequestrati alcuni mesi orsono e permettere agli accusati di esercitare il diritto alla difesa”.