
Modica, 31 Ottobre 2025 – Una notizia attesa e confortante per molti cittadini di Modica: sono stati riaperti al pubblico gli antichi loculi realizzati dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Modica Centro.
Da tempo, l’accesso alle tombe dei propri cari era stato inibito a causa della precarietà e pericolosità delle strutture. Questo aveva creato notevoli disagi ai familiari che non potevano raggiungere i luoghi di sepoltura.
Il sodalizio di Corso Umberto, presieduto da Giorgio Solarino, ha prontamente risposto a questa necessità. La Società Operaia ha infatti provveduto a eseguire i necessari interventi di messa in sicurezza delle strutture, permettendo così la revoca del divieto di accesso.
Tuttavia, il problema non è risolto del tutto. Nel cimitero di Modica, restano ancora preclusi alla fruizione centinaia di altri loculi che versano in stato di pericolosità, realizzati in passato da diverse organizzazioni e circoli locali.
Questa riapertura rappresenta un passo importante per la comunità, permettendo di nuovo la visita e la cura dei luoghi di memoria legati alla storica Società Operaia.
Frattanto innesca la polemica sul tema l’ex presidente della Società Carlo Papa di Modica Alta, Meno Rosa, che accusa il suo successore ed il consiglio di amministrazione. “Il sodalizio – scrive Rosa – è finito nella lista nera delle Associazioni per “grave e reiterata inosservanza delle ordinanze emesse dai vari sindaci per le edicole cimiteriali. Sono sicurissimo che i Soci sono stati volutamente tenuti all’oscuro di questo grave episodio”.












