
Modica, 31 Ottobre 2025 – È stata presentata ieri sera a Palazzo Grimaldi a Modica, l’iniziativa che apre le porte del mondo agli studenti ragusani. Intercultura, associazione no profit con 70 anni di esperienza negli scambi studenteschi internazionali, ha illustrato i programmi di studio all’estero per l’anno scolastico 2026-2027 con lo slogan “L’anno all’estero, quello vero”.
La grande novità per gli studenti della provincia di Ragusa è l’istituzione di una generosa borsa di studio: l’azienda modicana Avimecc-Leocata Mangimi ha messo a disposizione un finanziamento del valore di 8.900 euro per uno studente locale.
La borsa di studio è destinata a studenti delle scuole superiori di nuclei familiari con un reddito inferiore a 40.000 euro. Le iscrizioni al concorso nazionale di Intercultura devono essere effettuate entro il 10 novembre. Tutte le informazioni sul concorso e sulle borse di studio saranno presto disponibili sul sito ufficiale Intercultura.it.
L’iniziativa locale si affianca al sistema nazionale di borse di studio per merito e reddito (oltre 24.000 già erogate), rendendo l’esperienza di vita e studio all’estero accessibile anche a chi non ha grandi possibilità economiche.
Durante la presentazione, il Centro locale di Ragusa di Intercultura – che in 15 anni ha già guidato 150 studenti della provincia in questa esperienza – ha sottolineato i benefici del progetto:
- Competenze Trasversali: I ragazzi acquisiscono autonomia, flessibilità, apertura mentale, padronanza delle lingue e pensiero critico.
- Impatto Comunitario: Gli studenti che rientrano sono “cittadini globali” e agenti di cambiamento, capaci di riportare innovazione e apertura mentale nel loro territorio.
Donatella Macauda, direttore finanziario di Leocata Mangimi, ha commentato l’investimento: «Crediamo nel nostro territorio e vogliamo sostenerne la crescita, per questo abbiamo scelto di investire in una borsa di studio Intercultura che permetterà a un giovane della nostra provincia di studiare e vivere in un ambiente internazionale».
Giorgia Assenza, presidente di Intercultura-Centro locale di Ragusa, ha ricordato che l’esperienza è guidata localmente e supportata da una rete globale di oltre 5.500 volontari. Ha inoltre invitato le famiglie ragusane ad aprirsi al mondo ospitando uno studente straniero che sceglie l’Italia come destinazione, un’esperienza di vita formativa anche per chi resta.
Per tutte le informazioni su concorso, borse di studio e possibilità di ospitalità, è possibile consultare il sito Intercultura.it.
 
								 
								



 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								







