
POZZALLO, 21 Ottobre 2025 – La sicurezza e il controllo dei flussi marittimi nel Porto di Pozzallo, infrastruttura cruciale per la Sicilia sud-orientale e strategico collegamento con Malta, tornano al centro del dibattito politico locale.
I Consiglieri Comunali Quintilia Celestri e Giuseppe Giampietro, del gruppo “Pozzallo in Movimento”, hanno presentato una mozione urgente in Consiglio Comunale per chiedere l’istituzione di un presidio stabile e dedicato della Polizia di Frontiera, gestito direttamente dalla Polizia di Stato.
L’attuale situazione: Carabinieri in servizio non esclusivo
Attualmente, le delicate funzioni di Polizia di Frontiera all’interno dello scalo pozzallese sono affidate ai Carabinieri che, sebbene abilitati tramite specifico corso, non possono svolgere il servizio in modo esclusivo, essendo contemporaneamente impegnati in tutti gli altri compiti istituzionali.
I Consiglieri sottolineano come la normativa sia chiara: il Servizio di Polizia di Frontiera spetta primariamente alla Polizia di Stato e solo in via subordinata e concorsuale può essere affidato ai Carabinieri, previo ottenimento dell’abilitazione.
Per rafforzare la presenza dello Stato in un’area così delicata e strategica, la mozione chiede l’istituzione urgente del servizio con:
• Un presidio fisso gestito direttamente dalla Polizia di Stato.
• Personale esclusivamente dedicato al controllo dei flussi marittimi (passeggeri e merci).
• Maggiore sicurezza per cittadini, turisti e lavoratori.
• Un alleggerimento reale del carico di lavoro per le altre forze dell’ordine locali.
I Consiglieri di “Pozzallo in Movimento” chiedono che il Sindaco e la Giunta si facciano promotori di questa istanza presso il Prefetto, il Questore e i Ministeri competenti, al fine di garantire l’adeguata copertura di vigilanza a tutela di un porto in forte crescita.












