
Salerno, 11 Ottobre 2025 – Violenti scontri tra ultras di Casertana e Catania hanno paralizzato nel tardo pomeriggio l’Autostrada A2 del Mediterraneo, all’altezza dello svincolo di San Mango Piemonte, in provincia di Salerno.
Le due tifoserie, di ritorno dalle rispettive trasferte del Girone C di Serie C, si sono incrociate lungo l’arteria autostradale, dando vita a veri e propri atti di guerriglia che hanno messo a repentaglio la sicurezza degli automobilisti e bloccato completamente la circolazione.
Il gruppo di sostenitori del Catania stava rientrando dalla vittoriosa trasferta di Giugliano, mentre i casertani erano di ritorno dalla gara disputata a Picerno. Secondo le prime ricostruzioni, l’incontro tra le due frange sarebbe degenerato rapidamente in un violento scontro, con circa 150 tifosi coinvolti.
Gli ultras avrebbero invaso le corsie dell’autostrada, scavalcando il guard rail, e si sono fronteggiati con un fitto lancio di pietre, sassi e fumogeni, causando momenti di altissima tensione. Alcuni fumogeni avrebbero anche provocato piccoli incendi a bordo carreggiata.
Il bilancio è di una circolazione veicolare completamente in tilt. Le immagini, diffuse anche sui social, mostrano le auto ferme in colonna e gli automobilisti costretti ad assistere impotenti alle scene di violenza. Per ragioni di sicurezza, il tratto autostradale è stato temporaneamente chiuso.
Sul posto sono immediatamente intervenute le pattuglie della Polizia Stradale di Salerno, coadiuvate dagli agenti della Questura, e le squadre dell’Anas, per disperdere i violenti e tentare di ripristinare la normale viabilità.
Le forze dell’ordine sono ora al lavoro per l’identificazione dei responsabili, anche grazie all’analisi dei video e delle telecamere di sorveglianza presenti sull’A2. Si prevedono pesanti provvedimenti di Daspo e denunce per i facinorosi.
Il calcio, ancora una volta, finisce in prima pagina per episodi di violenza che nulla hanno a che vedere con lo sport, creando un danno enorme non solo alla passione sportiva, ma anche alla sicurezza pubblica.