
Ragusa, 12 Agosto 2025 – L’Auditorium San Vincenzo Ferreri a Ragusa si trasforma in un palcoscenico per l’arte e la riflessione, ospitando dal 13 al 24 agosto la personale di Gianluigi Susinno, intitolata “Una visione di spazio e di luce”. L’inaugurazione, prevista per il 13 agosto alle 19, promette di essere un momento di incontro e dialogo, dove le opere dell’artista si confronteranno con uno spazio suggestivo che unisce storia e contemporaneità.
Il percorso espositivo, curato da Elisabetta Rizza, si sviluppa attorno a un tema centrale e affascinante: il rapporto tra l’arte e l’artificiosità. In un’epoca dove il confine tra il reale e la finzione si fa sempre più sottile, Susinno ci invita a esplorare il concetto di verosimiglianza attraverso un paesaggio che non è una semplice riproduzione, ma il frutto di una profonda e personale rappresentazione interiore. Le sue tele, pur partendo da elementi riconoscibili, li trascendono per diventare una pura visione emotiva, una sintesi tra l’osservazione e l’immaginazione.
Le opere esposte, che spaziano dal 2017 a oggi, riflettono la rinnovata attenzione dell’artista per il paesaggio siciliano, sua terra d’origine. I visitatori avranno modo di scoprire come Susinno riesca a catturare l’essenza di questi luoghi, cogliendo la straordinaria intensità della luce e la vastità degli spazi, per poi reinterpretarle con una cifra stilistica unica. Il suo linguaggio visivo si fa quasi astratto, ma mantiene un legame indissolubile con gli elementi che lo hanno ispirato.
Ad arricchire l’allestimento e a contribuire a creare un’esperienza immersiva e multisensoriale saranno anche le immagini catturate da Marina Albertoni e Salvatore Fratantonio, che documentano non solo le opere, ma anche il processo creativo e il confronto con lo spazio espositivo. I loro scatti, che includono anche qualche visitatore, restituiscono l’atmosfera vibrante e partecipata dell’evento.
L’Auditorium San Vincenzo Ferreri, un tempo luogo di culto, diviene ora un crocevia di tempi e spazi diversi, dove la storia del luogo si fonde con la contemporaneità delle opere, e dove il tempo presente dell’allestimento accoglie le molteplici epoche racchiuse nei lavori dell’artista. L’ingresso è libero e la mostra sarà aperta tutti i giorni, dal 13 al 24 agosto, con orario continuato 10 -12 e 17 -21.
È un’occasione imperdibile per immergersi in un’arte che interroga la realtà, la reinventa e ne svela una bellezza inaspettata.