
Pozzallo, 05 Agosto 2025 – Buona la prima”…si direbbe nel mondo dello spettacolo. E in effetti la prima dell’Equistile Equestrian Centre di Pozzallo ha garantito un vero e proprio spettacolo. Con un primo concorso organizzato da venerdì 1 a domenica 3 agosto a Pozzallo, la famiglia Guastella ha dato il via alle manifestazioni che contano nei rinnovati e funzionali impianti in provincia di Ragusa. Si è trattato più di un’edizione zero, utile a rodare la macchina organizzativa, perché sembra che l’inaugurazione vera e propria degli impianti sia in programma al termine dell’estate.
Quello della scorsa settimana è stato uno spettacolo in piena regola. E non poteva che essere così, considerato che la famiglia Guastella ha chiamato in qualità di show director Gianluca Quondam Gregorio, catanese di nascita, ormai trasferitosi in Umbria e grande esperto di organizzazione di concorsi, a tal punto da ricoprire ruoli di vertice nell’organizzazione di Piazza di Siena o Verona.
A complimentarsi per l’ottimo lavoro fatto è stato anche il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri e Vicepresidente del CONI, Marco Di Paola, che ha voluto testimoniare la sua vicinanza prendendo parte alla manifestazione nella giornata di sabato. Con lui naturalmente il Vicepresidente federale, Ettore Artioli e il Presidente del Comitato Regionale FISE Sicilia, Flavio Sinagra.
“Voglio rivolgere i complimenti alla famiglia Guastella – ha dichiarato Marco Di Paola – per aver raccolto la sfida ed averla vinta. La rinascita di un centro ippico è sempre una vittoria anche per la nostra Federazione. L’impianto di Pozzallo, nel caso specifico, con un comitato organizzatore efficiente garantirà per il futuro un’opportunità funzionale e di qualità a disposizione del nostro fantastico sport in Sicilia”.
“La Sicilia – ha detto Flavio Sinagra – ha tenuto a battesimo nell’ultimo anno la nascita e la crescita di nuovi comitati organizzatori in grado di ospitare eventi di primissimo ordine. Equistile è uno di questi. Per la nostra regione e per la crescita del nostro sport è un segnale incoraggiante. Potere contare sull’esperienza e sull’affidabilità di impianti come quello di Pozzallo è per noi un grande motivo di orgoglio”.
Dal punto di vista sportivo il Gran Premio Goldspan, una prova mista speciale (h. 145), ha visto la vittoria del catanese Umberto Sambataro. In sella al suo fidatissimo Zenzero, il cavaliere del C.I. Valverde è stato l’unico a riuscire a chiudere la gara senza errori con il tempo di 46”97 al barrage. La piazza d’onore è andata al catanese Mariovalerio Pulvirenti su Napulè (4/4; 47”88), mentre il terzo posto al messinese Rosario Briguglio su Lena (8/4; 43”18). <Questo messaggio è stato modificato>
6 commenti su “Buona la prima all’Equistile Equestrian Centre di Pozzallo”
Tutto bello per gli amanti del genere, ci sarebbe ancora la strada che porta al centro ippico da asfaltare, avvisate gentilmente gli ospiti che dentro il residence con le macchine bisogna rispettare i limiti di velocità, prima che succede qualche disgrazia, non siamo mica a Montecarlo!
Il cavallo è l’animale più nobile di tutti i tempi.
Se trovi la simbiosi col cavallo sei invincibile. Agonisticamente ma soprattutto emotivamente, un animale che ti può cambiare in meglio.
Peccato che la vita di città non ti permette di vivere questo mondo poco conosciuto. O meglio dimenticato.
Spinello poco informato vedo
Andare a Pozzallo per vedere da vicino quanto è forte la partecipazione, quanti ragazzi e ragazze si stanno dedicando ai cavalli
Amo Modica, come al solito Lei è duro di comprendonio e non ne azzecca una. A volte mi chiedo se lo fa di proposito. Il poco informato lo avrei evitato!
Ho una figlia amazzone e addestratrice di cavalli, quindi se dico qualcosa è perchè sò quello che dico.
Tempo fa, in quei rari momenti che andavo a vedere mia figlia con i suoi amati cavalli ho notato una cosa che mi ha cambiato qualcosa dentro; lo sguardo che aveva quel cavallo verso mia figlia, non l’ho visto nemmeno nello sguardo di sua madre. Una fotografia che difficilmente dimenticherò.
Poco informato eh!
Strano allora la frase , mondo poco conosciuto?
Mi risulta che c’è molta passione , naturalmente per chi è portato verso questo mondo ,
Amo Modica la frase mondo poco conosciuto significa che la passione e l’amore per i cavalli non è come il mondo del calcio o altri seguitissimi sport.
Il cavallo non è come un gatto o un cane, ha bisogno dei suoi spazi, quegli spazi che non può darti la città. Per questo sono poche migliaia le persone a contatto con questo nobile animale.