
Ragusa – Il Partito Democratico di Ragusa, per tramite del proprio rappresentante all’ARS, ha formalmente richiesto all’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità la nomina di un Commissario ad acta per il Comune di Ragusa e la SRR territorialmente competente. La richiesta, presentata dal parlamentare regionale Nello Dipasquale su sollecitazione del segretario del circolo di Ragusa Riccardo Schininà, si è resa necessaria a fronte della grave e prolungata inerzia nella predisposizione del bando di gara per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani.
Il contratto di appalto per il servizio è scaduto il 31 ottobre 2024 e, a distanza di nove mesi, il Comune non ha ancora bandito una nuova gara pubblica, né in forma definitiva né “ponte”. Il servizio continua a essere svolto in regime di proroga, una situazione che – è spiegato nella richiesta – oltre a essere priva della necessaria copertura normativa e in violazione dei principi di concorrenza, trasparenza e imparzialità, ha determinato un evidente peggioramento della qualità del servizio, con diffuse situazioni di abbandono di rifiuti e scarsa igiene urbana.
“È inaccettabile che i cittadini di Ragusa debbano subire disservizi e degrado a causa dell’inerzia amministrativa – dichiara Schininà – e la giustificazione addotta dall’Amministrazione comunale, che richiama la competenza della SRR, non regge, poiché il Presidente della SRR è lo stesso sindaco di Ragusa, che ha quindi la piena titolarità e responsabilità politica e amministrativa sulla vicenda. Inoltre, l’inerzia grave e prolungata dell’Amministrazione comunale appare in contrasto con i doveri di buona amministrazione e con i principi di legalità, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa. Per questo, abbiamo chiesto la nomina di un Commissario ad acta che si sostituisca al Comune e alla SRR, al fine di predisporre e approvare rapidamente la documentazione di gara e avviare la procedura per l’individuazione del nuovo soggetto gestore, garantendo la continuità di un servizio pubblico essenziale nel rispetto delle norme vigenti”.
Parallelamente, i consiglieri comunali del Partito Democratico Peppe Calabrese, Mario Chiavola e Peppe Podimani, unitamente al consigliere del movimento Territorio Angelo Laporta, hanno presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale per chiedere chiarimenti sulle ragioni di tale ritardo, sui costi complessivi del servizio svolto in proroga e su eventuali interventi straordinari effettuati per la rimozione dei rifiuti abbandonati e la scerbatura.
Il PD confida nella tempestiva attivazione degli uffici competenti per risolvere questa problema che incide direttamente sulla qualità della vita dei cittadini ragusani.