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Modica si è dotata del PUMS: un passo cruciale verso la Mobilità Sostenibile

Tempo di lettura: 2 minuti

Modica, 22 luglio 2025 – Il Consiglio Comunale di Modica ha approvato ieri sera all’unanimità il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), uno strumento strategico fondamentale per il futuro della città. Questo piano, la cui importanza è stata riconosciuta e sulla cui redazione ha lavorato fin dal 2022  l’ex comandante della polizia locale, Rosario Cannizzaro, e il suo staff,  mira a rivoluzionare la mobilità di persone e merci in un’ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Abbiamo contattato l’ex comandante dei caschi bianchi, che si mostra soddisfatto per l’esito del punto in consiglio. “Il PUMS, sebbene non obbligatorio per un comune delle dimensioni di Modica (lo è per città con oltre 100.000 abitanti) – dice –  rappresenta un’opportunità significativa. Come spiegato, l’adozione di un PUMS è spesso un prerequisito fondamentale per accedere a finanziamenti europei, nazionali e regionali destinati a progetti di mobilità sostenibile e riqualificazione urbana. E’ dal 2022 che lavoriamo in sinergia con la Società Sisplan, che ha redatto il progetto, dato che non erano state individuate professionalità disponibili all’interno dell’organico comunale. Per questo raggiunto obiettivo ringrazio il mio staff, in particolare il funzionario Elvira Belviglio”.

L’approvazione è avvenuta con l’adesione a tre importanti emendamenti presentati dal consigliere comunale del PD, Giovanni Spadaro. Lo stesso Spadaro ha espresso grande soddisfazione per l’esito della votazione, sottolineando l’importanza del PUMS come “buon punto di partenza per una mobilità sostenibile per la nostra città”.

Gli emendamenti proposti dal consigliere Spadaro, e accolti dal Consiglio, hanno apportato modifiche significative al piano originale:

  • Parcheggio Piazzale Falcone Borsellino Gratuito: L’emendamento più rilevante riguarda il parcheggio di Piazzale Falcone Borsellino. Originariamente previsto a pagamento, tornerà a essere a fruizione libera, garantendo un accesso facilitato ai cittadini e ai visitatori.
  • Modifiche alla Viabilità in Via Cesare Battisti e Via Nazario Sauro: Un altro punto cruciale affrontato dagli emendamenti riguarda l’istituzione del senso unico in Via Cesare Battisti e un tratto di Via Nazario Sauro. A seguito delle osservazioni presentate da numerosi cittadini residenti nel quartiere, preoccupati per la potenziale mancanza di parcheggi e il peggioramento della viabilità e vivibilità, l’emendamento ha accolto queste istanze, scongiurando un impatto negativo sul Quartiere d’Oriente.

Il PUMS è un documento di pianificazione a lungo termine che definisce politiche e azioni per la mobilità urbana, con l’obiettivo di creare sistemi di trasporto più efficienti, sicuri e rispettosi dell’ambiente. Le sue politiche e misure riguardano tutti i modi e le forme di trasporto presenti nell’agglomerato urbano, siano essi pubblici o privati, per passeggeri o merci, motorizzati o non motorizzati, e coprono sia la circolazione che la sosta.

“L’adozione di questo piano -conclude Rosario Cannizzaro – segna un momento importante per Modica, ponendo le basi per un futuro in cui la mobilità sia sempre più integrata con la sostenibilità, migliorando la qualità della vita dei cittadini e promuovendo uno sviluppo urbano più armonioso”.

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6 commenti su “Modica si è dotata del PUMS: un passo cruciale verso la Mobilità Sostenibile”

  1. Speravo che con il dissesto del Comune il PUMS sarebbe morto di morte naturale, ma visto che è stato approvato questa settimana mi stupirei se il Consiglio comunale avesse letto l’intera documentazione del PUMS prima di approvarlo. Le soluzioni proposte sembrano essere in diretta opposizione al ripetuto mantra dello studio che citava ripetutamente la necessità di “Migliorare la qualità dell’ambiente e ridurre gli impatti negativi”.
    Purtroppo le idee principali non faranno nulla di tutto ciò. Eccone solo una:
    L’idea di trasformare la parte bassa di via Napoli in un senso unico in discesa significa che il traffico per Modica Alta proveniente dal cimitero dovrà percorrere l’intero Corso Umberto per svoltare a sinistra a San Pietro. Quindi, l’aumento dell’inquinamento, del traffico e del rumore per tutti coloro che si trovano tra Barycentro e San Pietro. Non solo, durante il periodo scolastico l’aumento di traffico che si immette in Corso Garibaldi dal Corso, per non parlare dei genitori che accompagnano i bambini, sosta in doppia e terza fila ai licei, il piano creerà solo disagio e inquinamento. Creare più stalli a pagamento e ridurre i pochi stalli gratuiti per la sosta in centro, non farà altro che dissuadere ulteriormente le persone dal lavorare o fare acquisti nel centro storico, che ha già innumerevoli ‘affittasi’ ed sta diventando solo un luogo dove acquistare Prodotti tipici e calamite da frigo.
    L’idea di avere delle biciclette elettriche è ammirevole, ma come si legge chiaramente nella relazione, la morfologia di Modica non rende la bicicletta un’opzione seria. A 14 euro l’ora di noleggio di una bici elettrica, nessuno userà le bici a parte i turisti occasionali, certamente non chi ha bisogno di visitare un supermercato per comprare cibo sufficiente per una famiglia sotto un sole rovente. La mancanza di piste ciclabili non dissuade i ciclisti, ma le colline.
    Anche ciò che è previsto ora era nel contratto originale, ci dicono, con BluMod. Da quando hanno rilevato il parcheggio delle strisce blu, non hanno fatto nulla di ciò che era stato promesso nell’accordo originale: autobus elettrici, biciclette gratuite, il parcheggio multipiano. Hanno solo aumentato i prezzi dei parcheggi. Ora, per incoraggiare le persone a usare il parcheggio multipiano, c’è la proposta di far pagare il parcheggio vicino, per incentivare l’uso del multipiano. Davvero?
    Questi e gli altri progetti, la chiusura del Corso, il senso unico di via Resistenza Partigiana direzione Ospedale, avranno chi è a favore e chi no. Tuttavia, sarebbe giusto lasciare che i cittadini vedano e commentino i piani prima che vengano attuati. 300 pagine di prosa devono essere condensate in modo che i cittadini di Modica possano vedere cosa viene proposto e cosa hanno votato i loro funzionari eletti.

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  2. Ottima osservazione GILDERDALE, siamo all’improvvisazione, tutti fanno tutto, competenze niente, ma in questo caso non si parla di competenze, si parla non rendersi conto della realtà.
    Ogni strada chiusa è un aumento del traffico nella viabilità residua, molti pensano che isole pedonali strade chiuse o altro siano panacea di tutti i mali, perchè sanno che nelle altre città e magari nei manuali di qualche personalità di spicco è così scritto; ma Modica non è una città come le altre e qualsiasi chiusura immobilizza il già caotico traffico “uccidendo” di fatto la nostra città.
    Serve aggiungere viabilità alternative prima di chiudere l’esistente, capisco che ciò sia difficile, ma restringere e limitare aumenterà già il disastro del traffico urbano.
    1) raddoppiare il ponte Guerrieri
    2) fare uno studio accurato delle possibili vie alternative e scegliere
    3) affidare incarichi ad esperti urbanisti e non a sprovveduti esperti in altri campi
    4) eseguire al più presto i lavori
    5) a questo punto si possono realizzare tutte le isole pedonali che si vogliono…

    🤣
    6) tutto questo che ho elencato non è possibile perchè non ci sono le risorse economiche
    7) fate la sagra delle scacce ogni fine settimana e “futtitavinni”
    Buona vita ai modicani, che sappino che Modica è la città più bella del mondo ma è stata sfortunata per via dei suoi abitanti.

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  3. mitico Gilderdale in tutte le città che si rispettano i parcheggi sono a pagamento. Altrimenti il modicano medio parcheggia l’auto per una settimana intera e prende in ostaggio un parcheggio per farsi i comodi suoi. Modica ha necessità di cambiare pagina, con le buone e con le cattive maniere, rimanere indietro rispetto a tantissimi comuni che adottano misure al passo coi tempi, sia nel centro urbano che in quello storico, e con le esigenze sociali e culturali che mutano non è più tollerabile. Il turista a Modica bassa è la bussola del commercio se gli fai trovare le auto parcheggiate anche sul balcone scapperà a gambe levate.

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  4. Jack lo squartatore

    @ jack, tuttu chistu nunne’ possibili picchi Nun c’è a Castieddu o comuni. Inveci che comunisti o comuni astura Muorica forra comu Montecarlu. Ma mu vistu stu film siti Sulu quaquaraquà. Ba tu mangiatu l’Italia e a tu inciutu RI munnizza. Ora aspiettu a risposta ri lautru pessu komunista RI Saruzzu re ma pantofili 😂😂😂😂😂😂

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  5. @Lloyd
    ma si, andiamo con le cattive maniere, ci vogliono le maniere forti con i modicani, si sentono furbi, li castighiamo e così imparano 😂 devono imparare a camminare a piedi, che sono queste macchine? 🤣
    E Saro delle pantofole di Jack il castigatore mascherato così impara a parcheggiare la macchina.
    Bravo Lloyd, il turista deve essere accolto e la citta deve essere libera dalle auto, e se necessario biciclette elettriche.
    Le buone norme del turismo ci servono 😂😂

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