
Noto – Con l’annuncio delle recenti nomine episcopali, la Diocesi di Noto si prepara a una serie di cambiamenti significativi che entreranno in vigore il 1° settembre 2025. Tra queste, spicca l’incarico di Don Antonio Maria Forgione, che è stato nominato Parroco a Santa Maria Maggiore in Ispica. Questa nuova assegnazione segna un importante passo nel suo percorso sacerdotale, affiancando e rafforzando i suoi attuali e significativi impegni diocesani. Il sacerdote modicano lascia la Parrocchia di Santa Maria di Betlem dopo 17 anni (era arrivato nel 2008):a lui si dice l’idea di proporre l’edizione serale della Madonna Vasa Vasa a Modica, nel giorno di Pasqua.
Don Antonio Maria Forgione non è una figura nuova nel panorama della Diocesi di Noto. La sua nomina a Parroco di Santa Maria Maggiore in Ispica si aggiunge, infatti, ai ruoli cruciali che già ricopre con dedizione e competenza. Manterrà, infatti, gli incarichi di Cancelliere della Curia diocesana e Direttore del Tribunale Ecclesiastico Diocesano. Questi ruoli amministrativi e giuridici sono di fondamentale importanza per il buon funzionamento della Diocesi, richiedendo una profonda conoscenza del diritto canonico e una spiccata capacità organizzativa.
La decisione di affidargli anche la guida pastorale di una parrocchia così rilevante come Santa Maria Maggiore in Ispica testimonia la grande fiducia che il Vescovo ripone nelle sue capacità sia amministrative che spirituali. Sarà una sfida impegnativa, che richiederà a Don Antonio un notevole equilibrio tra le responsabilità curiali e la cura d’anime diretta, ma è un chiaro segnale della sua poliedricità e della sua disponibilità al servizio.
La comunità parrocchiale di Santa Maria Maggiore in Ispica si appresta ad accogliere il suo nuovo parroco con l’inizio del nuovo anno pastorale. L’arrivo di Don Antonio Maria Forgione rappresenta un momento di rinnovamento e di continuazione nel cammino di fede della comunità. Il suo impegno come Cancelliere e Direttore del Tribunale Ecclesiastico Diocesano gli conferisce una prospettiva ampia sulla vita della Chiesa, che senza dubbio arricchirà la sua azione pastorale.
Le “consegne” ufficiali avverranno in una data che sarà comunicata prossimamente dalla Segreteria Vescovile, ma già ora la notizia della sua nomina apre un nuovo capitolo per Santa Maria Maggiore. La Diocesi di Noto, nel suo complesso, si prepara a vivere questi cambiamenti con spirito di collaborazione e preghiera, affinché il ministero di ogni sacerdote possa portare frutti abbondanti al servizio del Vangelo.
2 commenti su “Don Antonio Maria Forgione: un nuovo capitolo pastorale a Santa Maria Maggiore in Ispica”
Con questo vescovo non ci sono più intoccabili .
Ricominciare in una nuova parrocchia vuol dire mettersi di nuovo in gioco , farsi conoscere dai nuovi parrocchiani , adeguarsi un po al vivere che ogni parrocchia ha , ogni città ha le sue tradizioni ,i suoi modi anche secolari ,
Insomma una bella sfida ,
Auguri per il nuovo incarico Don Fargione .
Giovanni Colombo detto Amo Modica hai ragione questa volta.