
Catania – Un ingente quantitativo di carte di circolazione in bianco, insieme a documenti ufficiali contenenti dati sensibili, è stato rubato dagli uffici provinciali della Motorizzazione Civile di Catania, ora situati a Sant’Agata Li Battiati. L’ipotesi è che i documenti possano essere destinati al mercato estero.
A denunciare l’accaduto è stata la Federazione Ugl Autonomie etnea attraverso il suo segretario territoriale Giovanni Musumeci, dipendente della Motorizzazione stessa. Il sindacato ha chiesto un intervento immediato della Regione Siciliana, sottolineando le gravi ricadute che tale furto potrebbe avere sulla sicurezza stradale e sulla legalità.
L’Ugl lamenta da tempo la scelta della nuova sede della Motorizzazione, ritenuta non strategica rispetto alla città di Catania e inadeguata sotto il profilo della sicurezza. Secondo il sindacato, non sarebbe stato predisposto un piano di sicurezza all’altezza per proteggere documenti così importanti. Viene inoltre evidenziato che l’immobile è stato affittato dalla Regione, che paga un canone elevato nonostante le “condizioni strutturali e funzionali indecorose” della struttura.
Il furto, risalente a pochi giorni fa, solleva serie preoccupazioni riguardo la vulnerabilità dei dati e dei documenti ufficiali, mettendo in luce la necessità di un’urgente revisione delle misure di sicurezza negli uffici pubblici.